Una vittoria tranquilla, senza fare straordinari. Non era il miglior Rafa Nadal quello che ha affrontato e sconfitto Guido Pella negli ottavi di finale della Rogers Cup, ma quando si hanno doti da fuoriclasse basta poco, talvolta, per passare i turni. Alla fine ci può stare in un torneo non essere al top nei primi turni, importante al contrario farsi trovare pronti nei momenti chiave. Per lo spagnolo il primo momento chiave dei Canada Open è arrivato, i quarti di finale contro il nostro Fabio Fognini non sono certamente una passeggiata se consideriamo che il tennista ligure in questa stagione gli ha inflitto certamente la sconfitta più dura da digerire.

Un'autentica lezione subita nella semifinale del Masters di Montecarlo, sulla terra 'amica', in cui ad onor del vero Nadal non era nemmeno l'ombra del giocare che sarebbe diventato da lì a poche settimane in un percorso culminato poi con il 12esimo trionfo al Roland Garros. Ciò non toglie nulla, però, a quella che fu la grande prestazione di Fabio Fognini che, dopo quell'impresa, avrebbe poi sollevato il trofeo al termine della finalissima. Il maiorchino non ha mai avuto vita facile contro Fabio ed è consapevole che dovrà dare il meglio, quello che non ha dato finora nel faticoso primo turno contro Dan Evans, ma anche nell'ottavo 'senza colpo ferire' con Pella.

Sfida numero 16

I due tennisti scenderanno sul campo del Centrale di Montreal stanotte, ora italiana (in Italia saranno più o meno le 0:30) e si tratterà del confronto numero 16.

Il bilancio dei match pende decisamente in favore dello spagnolo: su 15 precedenti, infatti, sono 11 le vittorie di Nadal contro le 4 di Fognini. Relativamente al cemento dove si disputa la partita di questa notte ci sono stati sei confronti con 5 vittorie di Nadal ed 1 di Fognini. Il primo confronto andò in scena nel 2013 agli Internazionali d'Italia e fu vinto nettamente in due set dal maiorchino (61 6-3).

Nel 2015 a Rio de Janeiro il primo successo di Fabio, 1-6 6-2 7-5 che venne bissato lo stesso anno a Barcellona. Sempre nel 2015 arriva l'indimenticabile match ai US Open, era la seconda volta che i due si affrontavano in uno Slam dopo il Roland Garros del 2013 e Fognini vinse la sfida in cinque epici set conclusi 3-6 4-6 6-4 6-3 6-4.

Il quarto ed ultimo confronto, tra quelli vinti contro Rafa da parte del nostro portacolori, quest'anno a Montecarlo è forse la miglior partita, dal punto di vista del margine di errore ridotto al lumicino, della grinta e della qualità del Tennis, nella carriera di Fabio: finisce 6-4 6-2 con l'italiano capace di sfiorare un incredibile 6-0 nel secondo set. Il successo fece da apripista alla vittoria in finale contro Lajovic, sarebbe stato il primo '1000' della carriera di di Fognini. Memore di quell'impresa, Rafa Nadal in conferenza stampa ha preferito mantenere un profilo molto morbido. '"Fognini sta disputando probabilmente la miglior stagione della sua carriera, sta giocando alla grande ed io devo dare il massimo per batterlo".