Il pubblico dell'Arthur Ashe lo applaude a scena aperta e Novak Djokovic lo ripaga con una prestazione da numero uno del mondo. Lo spagnolo Carballes non poteva fargli paura, lui sbriga la questione in tre comodi set. Nel corso della prima giornata dei US Open passano il turno anche Daniil Medvedev e Kei Nishikori, mentre va fuori Fognini eliminato da Opelka. Nel tabellone di singolare femminile avanzato la Barty e la Pliskova, out la nostra Camila Giorgi.

Carballes lotta, ma Nole è troppo per le sue forze

Roberto Carballes Baena però non ci sta ad interpretare il ruolo di sparring partner e tenta in tutti i modi di controbattere alla superiorità del numero uno del mondo: in effetti nel primo set, chiuso sul 6-4 per Djokovic, salva tre palle break e si difende come può.

Il secondo è un monologo del serbo che vince 6-1 in meno di mezz'ora e nel terzo replica lo score del primo regalando all'esigente pubblico newyorchese alcuni colpi di classe del suo immenso repertorio. Va avanti, come già detto, anche Kei Nishikori che deve impegnarsi soltanto 48' per aver ragione di Marco Trungelliti: l'argentino si è infatti ritirato anche se in quel momento il tennista nipponico era in vantaggio di un set, vinto 6-1 e nel secondo conduceva 4-1. Nessun problema nemmeno per il recente vincitore degli Open di Cincinnati, Daniil Medvedev archivia la pratica Gunneswaran in tre set, 6-4 6-1 6-2 il punteggio dei parziali in favore del talento russo.

Fognini out sotto i colpi del bombardiere Opelka

Che potesse essere un match complicato e rischioso per Fabio Fognini, opposto al gigante Reilly Opelka, si sapeva e che i US Open del ligure presentassero subito un grosso ostacolo era in cantiere. Probabilmente il miglior Fognini, quello della terra rossa di Montecarlo per intenderci, avrebbe regalato al pubblico americano tutt'altro match, ma dopo il trionfo nel Principato la stagione dell'uomo di punta del nostro Tennis è stata contrassegnata da troppi problemi fisici, non ultimo quello che lo ha portato ad alzare bandiera bianca dopo un ottimo primo set alla Rogers Cup contro Rafa Nadal.

Fabio torna subito a casa, cede in quattro set al bombardiere made in USA che passa meritatamente il turno. Da salvare per Fognini solo il terzo parziale vinto al tie-break, lo score definitivo ha visto Opelka totalizzare un eloquente 6-3 6-4 6-7 6-3.

Singolare femminile: Barty e Pliskova ok, fuori la Kerber e la Giorgi

Le dolenti note italiche risuonano anche nel tabellone femminile dove la nostra unica esponente, Camila Giorgi, è stata superata per la terza volta su tre confronti da Maria Sakkari.

Se la nostra portacolori aveva rimediato una figuraccia a Cincinnati contro la stessa avversaria (6-3 6-0 lo score in favore della tennista greca) stavolta è riuscita a fare di peggio, vincendo un solo game in due set. Il primo turno consegna inoltre una vittima illustre, Angelique Kerber che si arrende alla francese Mladenovic, mentre Venus Williams passeggia sulla cinese Zheng per 6-1 6-0. Partono con il piede giusto Karolina Pliskova ed Ashleigh Barty contro avversarie tutt'altro che arrendevoli che le fanno sudare: la ceca batte la connazionale Tereza Martincova con un doppio tie-break in quasi due ore di gioco mentre la 'aussie' concede un set alla kazaka Zarina Diyas, tra l'altro perso con un secco 1-6, prima di aggiudicarsi 6-3 6-2 i successivi.