Il tifone Hagibis costringe la FIA (Federazione Internazionale Automobilismo) a rinviare le qualifiche del Gran Premio del Giappone previste per la giornata di domani, sabato 12 ottobre. Dopo il match del mondiale di rugby tra Nuova Zelanda e Italia (cancellato a causa delle condizioni meteo), il tifone Hagibis colpisce dunque anche la Formula 1. La decisione è stata inevitabile visti i bollettini meteo: sull'autodromo, nella giornata di domani, sono previste forti piogge e forti venti, che possono minacciare l'incolumità dei piloti e degli spettatori.
F1: il nuovo calendario
Le qualifiche, dunque, non si correranno più domani ma direttamente domenica, a poche ore dalla gara. In particolare, le qualifiche si correranno alle 03:00 nella notte italiana tra sabato 12 e domenica 13 (in Giappone saranno le 10:00 di mattina). La gara, invece, non dovrebbe subire alcuna modifica: l'orario di inizio è fissato per le 07:10 italiane, rimanendo dunque invariato. Tuttavia tale programma potrebbe ancora subire delle modifiche: molto dipenderà dalle condizioni meteo di domenica mattina (alcuni bollettini meteo prevedono ancora maltempo per la sessione di qualifica) e dagli eventuali danni che la pista e l'autodromo potrebbero subire dopo il passaggio del tifone previsto per domani.
La gara, tuttavia, dovrebbe svolgersi regolarmente. Nel frattempo, i box si blindano: per domani, infatti, tutti i box verranno chiusi con saracinesche e con il supporto di reti di protezione; inoltre, tutte le attrezzature elettroniche verranno sollevate da terra per evitare danni in caso di allagamenti.
Nel caso in cui le condizioni meteo impediscano lo svolgimento delle qualifiche anche domenica mattina, la griglia di partenza della gara sarà determinata dai risultati delle ultime prove libere.
Al momento, esse hanno confermato le previsioni della vigilia che volevano favorite le Mercedes: Bottas è stato al momento il più veloce, seguito dal suo compagno di scuderia Hamilton. Terza posizione virtuale per Max Verstappen alla guida della Red Bull. Le Ferrari sarebbero fuori dal podio: quarto Leclerc, quinto Vettel. Quindicesimo, al momento, l'italiano Giovinazzi.
F1: già due i casi di maltempo durante il Gran Premio del Giappone
Quello odierno non è il primo caso di problemi meteo durante il Gran Premio del Giappone.
Il primo caso risale al 2004: in quel caso fu il ciclone Ma-On a costringere la federazione a rinviare le qualifiche. L'ultimo caso, in ordine cronologico, fu nel 2010: anche in questo caso le qualifiche si corsero la domenica. In questo caso la vittoria della gara andò a Vettel, oggi alla guida della Ferrari.