La compagine italiana impegnata nella manifestazione sportiva internazionale degli Inas Global Games 2019 di Brisbane, in Australia, che si avvia alla conclusione nella giornata di oggi, 19 ottobre, è pronta a rientrare a casa con un medagliere da fare invidia ed un trionfatore d'eccellenza: il velocista palermitano Raffaele Di Maggio, vincitore di un oro nei 100 metri piani, un argento nei 200 metri e un bronzo nella 4x400.

Il mito palermitano

I giovanissimi atleti paralimpici italiani che, in questi giorni, hanno partecipato e trionfato ai Global Games in Australia, a breve faranno ritorno a casa con un orgogliosamente pesante medagliere all'attivo, grazie anche alla straordinaria prestazione del palermitano Raffaele Di Maggio.

Il velocista di Torretta, in provincia di Palermo, complessivamente, si è rivelato l'atleta più medagliato della manifestazione ed è stato inoltre premiato come "Miglior atleta dei Global Games Athletics" per aver ottenuto il miglior risultato tecnico nella tabella IAAF.

"La sua, si potrebbe definire una edizione davvero indimenticabile - ha detto Orazio Scarpa, allenatore di Raffaele che segue il suo percorso da sempre - avvertendo un po' la fatica per i tardi turni di qualifica e si è rivelato stratosferico nel 4x100 soprattutto nell'ultima frazione".

I numeri ben sottolineano la brillante prestazione di Raffaele e la sua perfetta forma fisica: 10,93 nei 100 metri che gli hanno conferito la medaglia d'oro, una bella medaglia d'argento nei 200 metri con il tempo di 22,72" con soli 4 centesimi di distacco dal capolista e il New world record nei 4x100 che ha disputato insieme ai compagni Gaetano Schimmenti, Rud Kutiki e Mario Bertolaso.

I risultati finali degli azzurri

La giornata conclusiva della manifestazione è stara un ulteriore trionfo per gli atleti della nazionale azzurra, che ha compiuto un’impresa davvero straordinaria a Brisbane, chiudendo l'edizione 2019 degli Inas Global Games con ben 25 medaglie, delle quali 6 ori, 9 argenti e 10 ben bronzi ottenuti in tutte le discipline.

Il nuoto ha visto la conquista di 3 argenti e 3 bronzi, l’atletica 4 ori, 1 argento e 2 bronzi, il taekwondo 1 argento e il canottaggio 2 ori, 4 argenti e 5 bronzi. Risultati che fanno ben sperare in un futuro ancora più luminoso per degli atleti che non sono solo eccellenze, ma dei veri fuoriclasse dello sport paralimpico nazionale.

Tra scelte lungimiranti di organizzatori ed organizzazioni, sconfitte e vittorie, difficoltà e successi, il 2019 consacra la nazionale Fisdir a potenza mondiale dello sport paralimpico: realtà che tanto onore, gloria e soddisfazioni dà al nostro Paese e che merita il giusto riconoscimento.