Dopo il GP del Messico del 27 ottobre (conclusosi con l'ennesima vittoria stagionale di Hamilton), anche in questo fine settimana tornerà l'appuntamento con il mondiale di Formula 1. Nel weekend che va dal primo al 3 novembre, infatti, andrà in scena il Gran Premio degli Stati Uniti; le prime prove libere si disputeranno oggi, venerdì 1 novembre, alle ore 17:00 e alle ore 21:00. La gara invece sarà domenica alle ore 20:10 e sarà trasmessa in diretta su TV8. Questo, molto probabilmente, sarà il Gran Premio che consegnerà il mondiale a Lewis Hamilton: il pilota britannico, infatti, ha un vantaggio di 74 punti sul secondo in classifica (il compagno di squadra Valtteri Bottas) e per diventare matematicamente campione gli basterà arrivare ottavo.

Formula 1, Gran Premio degli Stati Uniti: le prove libere e le qualifiche

La prima sessione di prove libere inizierà alle 17:00 e si concluderà alle ore 18:30; la seconda sessione, invece, avrà inizio alle ore 21:00 e si concluderà alle 22:30. Entrambe le prove saranno visibili in diretta su Sky Sport Uno (canale 201) e su Sky Sport F1 (canale 207). Si scenderà nuovamente in pista sabato 2 novembre, quando alle 19:00 le monoposto ci saranno la terza sessione di prove libere e le qualifiche, che si svolgeranno a partire dalle 22:00 ora italiana. Come per le sessioni del venerdì, anche le terze prove libere saranno visibili in esclusiva solo su Sky. Le qualifiche, invece, saranno visibili in diretta anche in chiaro su TV8.

La gara di domenica sarà in diretta e in chiaro

La gara si svolgerà domenica 3 novembre dalle ore 20:10 e sarà visibile in diretta e in chiaro su TV8. Questo GP probabilmente assegnerà il titolo di campione del mondo dei piloti a Hamilton. A differenza di quanto avvenuto nella scorsa settimana (in cui Hamilton, per vincere, doveva sperare in una brutta prestazione di Bottas, secondo classificato nella classifica del mondiale), questo weekend dipenderà tutto dal pilota britannico: a Lewis infatti basterà arrivare nelle prime otto posizioni per diventare campione (a prescindere dalla posizione di Bottas).

Per Lewis pare dunque solo una formalità: basti pensare che in questa stagione Hamilton è arrivato solo in una occasione oltre l'ottavo posto (con il nono nel GP di Germania). Per il pilota della Mercedes sarebbe il sesto titolo del mondo in carriera, il terzo consecutivo e il quarto negli ultimi cinque anni. Un dominio totale, dunque, per uno dei piloti più vincenti della storia della Formula 1: con il sesto mondiale in bacheca, Hamilton diventerebbe il secondo pilota con più titoli vinti nella storia di questo sport. Meglio di lui solo Michael Schumacher, che di titoli ne ha conquistati sette.