Anche il Tennis italiano pianifica la sua ripartenza, utile per far saggiare nuovamente il campo ed il ritmo-partita ai nostri giocatori in attesa che - se tutto ovviamente va come si spera nei prossimi mesi - venga "scongelato" il calendario internazionale. Non ci saranno tornei Atp fino al 13 luglio, ma i tennisti italiani possono iniziare a scaldarsi con il mini-circuito organizzato dalla MEF Tennis Events di Marcello Marchesini.

La prima tappa è prevista a Todi, in Umbria, il prossimo 15 giugno e, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, tra i giocatori italiani di punta che hanno assicurato la propria partecipazione ci sarà Fabio Fognini.

Il noto quotidiano sportivo ha parlato comunque di grande interesse anche di altri tennisti e ha citato anche Matteo Berrettini oltre a ipotizzare la presenza in campo di qualche giocatore non italiano.

Italia lungo la scia spagnola

L'annuncio dell'iniziativa italiana segue di qualche giorno quella spagnola, la cui Federtennis ha organizzato una serie di mini-tour a partire dal prossimo 10 luglio. Il progetto riguarda i migliori giocatori iberici, anche se tanto Rafa Nadal quanto Garbine Muguruza avrebbero già dato forfait pianificando di riprendere a giocare in altro modo.

Il lotto dei partecipanti dovrebbe essere comunque di prim'ordine soprattutto in campo maschile alla luce della possibile presenza di Bautista Agut, Carreno Busta, Fernando Verdasco e Feliciano Lopez.

Si dovrebbe partire da Lleida e, in seguito, giocare anche a Valencia, Siviglia e Madrid. Tra l'altro, è possibile che si giochi alla presenza di pubblico con gli spalti riempiti solo a metà della capienza per rispettare le opportune distanze.

Il circuito italiano probabilmente a porte chiuse

In Italia, dove il circuito prenderà il via con un mese d'anticipo rispetto alla Spagna, si dovrebbe giocare senza pubblico.

Non ci sono ancora notizie certe relative alle tappe, ma dovrebbero essere tre, dunque altre due dopo quella umbra (come sedi si parla di Abruzzo, Emilia Romagna o Veneto). Ulteriori indiscrezioni parlano di tabelloni con 32 giocatori e quattro wild card destinate alla Federtennis che avrebbe già dato il suo nulla osta. Sarebbe molto probabile la copertura televisiva, affidata nella circostanza a Supertennis.

La prima tappa sarà comunque, questo è ufficiale, quella di Todi il cui sindaco, Antonio Ruggiano, ha espresso al Corriere dello Sport le sue speranze affinché il tennis possa in qualche modo contribuire ad un piccolo rilancio turistico della zona. "In questo modo facciamo riprendere a lavorare strutture ricettive e ristoratori", ha detto il primo cittadino che conferma le probabili porte chiuse, ma in caso di apertura si impegna a garantire il rispetto delle attuali normative. "Il nostro - ha aggiunto - è tra i circoli più belli dell'Umbria, con 11 campi e grande esperienza organizzativa".