Non è la prima volta che Srdjan Djokovic rilascia dichiarazioni forti a sostegno del figlio, attuale numero 1 del ranking Atp. Il suo bersaglio è Roger Federer (e non è nemmeno questa una prima volta) che, a suo modo di vedere, ha fatto il suo tempo tennisticamente parlando, ma si ostina a proseguire la carriera nonostante il prossimo anno taglierà il traguardo dei 40 anni. E considerato che, al di là dello stop forzato, la stagione di Federer è stata tormentata da problemi fisici con due interventi in artroscopia al ginocchio destro, diamo per scontato che 'King Roger' proseguirà a giocare anche nel 2021.

Papà Djokovic non ha dubbi, l'unico motivo che tiene il vincitore di 20 titoli del Grande Slam ancora in campo è il disperato tentativo di impedire che suo figlio o Rafa Nadal battano i suoi primati.

'Federer? Vada a crescere i suoi figli o a sciare'

L'intervista al vetriolo di Srdjan Djokovic è stata rilasciata ai microfoni dell'emittente serba Sport Klub. Naturalmente non ha mancato di lodare le qualità del figlio, umane e sportive, sottolineando come sia "un insieme delle qualità mie e di mia moglie, ma senza i nostri difetti" ed evidenziando ancora una volta la sua infanzia difficile, quando la guerra ha devastato la ex Jugoslavia. "Il Tennis ci ha aiutati a evadere dalla situazione che stavamo vivendo e le qualità di Novak sono state il motore che ci ha fatto superare tutto".

Dal suo punto di vista quando un tennista ha le qualità di Nole Djokovic "non puoi far altro che cercare di essere il migliore di tutti". Qui parte l'attacco a Federer: "Non sarà il migliore della storia e questo è un dato di fatto, motivo per cui ha tanta avversione nei confronti di mio figlio anche se hanno instaurato una relazione basata sul rispetto reciproco.

Ma penso che un uomo di 40 anni se continua a giocare lo fa solamente perché non accetta che Novak o Rafa possano diventare più grandi di lui. Il suo tempo è finito, vada a crescere i suoi figli o a sciare".

Novak Djokovic: 'Voglio diventare il più grande di sempre'

Intanto Novak Djokovic ha ripreso a giocare nel tour balcanico da lui organizzato con Dominic Thiem che ha vinto la prima tappa a Belgrado.

Il numero 1 del mondo ha rilasciato un'intervista a Nova TV nella quale ha illustrato i suoi obiettivi a lunga scadenza che, a onor del vero, non può essere certamente lunghissima visto che anche Nole ha superato la trentina. "Diventare il più grande di sempre? Non posso nascondere che è questo il mio obiettivo. Voglio battere il record di Slam vinti e anche quello delle settimane in vetta al ranking (entrambi detenuti da Roger Federer). Due successi che per i giocatori sono come una scalata all'Everest". Djokovic ha evidenziato che, seppur non più giovanissimo, non si pone il problema di una carriera che non può durare ancora per tanti anni. "Secondo gli standard sportivi non sono più un ragazzino, ma io sto ancora bene e amo questo sport".