Gli 800 metri della categoria T20 (disabilità intellettivo-relazionali) portano il nome del mezzofondista 21enne di origini senegalesi Ndiaga Dieng che, con il tempo di 1:51.62, ha messo il proprio sigillo al nuovo record iridato di specialità durante i Campionati Italiani Juniores e Promesse Fidal, svoltisi lo scorso fine settimana a Grosseto.
Ndiaga Dieng, l'impresa possibile
Non è di certo una sorpresa che il campione di Atletica paralimpica Ndiaga Dieng fosse un fenomeno del mezzofondo, ma a sorprendere positivamente è stata la sua entusiasmante doppia prova d'eccellenza sulla pista, che gli ha permesso di segnare, per due volte in due giorni consecutivi, il record del mondo degli 800 metri per la sua categoria T20.
Il tesserato e portacolori della Anthropos Civitanova in ambito Fispes (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali), ha messo lo scorso venerdì 18 settembre, il primo sigillo di 1:51.68 nella batteria, abbassando di quasi due secondi il precedente primato mondiale. Mentre il giorno successivo, sabato 19 settembre, nella finale ha limato accuratamente la propria prestazione di ben 6 centesimi, fissando di fatto il nuovo record iridato col tempo di 1:51.62.
"Raggiungere questo tempo, è stata una sorpresa pure per me - ha detto Ndiaga Dieng al termine della gara - e non pensavo di riuscire a farlo. Sentire l'annuncio dello speaker che decretava il record mondiale raggiunto - ha continuato - è stata una grande emozione, soprattutto perché ho vissuto la gara, la batteria in particolare, con molta tensione.
Una prova difficile da affrontare - ha concluso -, ma mi sono divertito davvero in quella che è stata la mia prima finale in una gara nazionale di questo livello".
Ndiaga Dieng, obiettivo Tokyo 2021
Questa vittoria non è la prima grande impresa compiuta da Dieng. Infatti, durante i campionati assoluti paralimpici di Jesolo, il mezzofondista si era reso protagonista (con il tempo di 4:10.34'') della miglior prestazione tricolore nei 1500 metri per la categoria T20, gara prevista nel programma delle Paralimpiadi di Tokyo 2021.
Mentre ad Ancona nei Campionati di Atletica Leggera paralimpica indoor, ha ottenuto il tempo di 3:57.23, abbattendo quindi il muro dei 4 minuti.
Duminuco (Fispes): 'Ndiaga Dieng, pronto per le Paralimpiadi'
"Ndiaga, conferma il fatto di essere un giovane grande atleta - ha dichiarato Vincenzo Duminuco, direttore tecnico per l’Atletica paralimpica Fispes, in merito alla performance di Ndiaga Dieng - e da tempo collaboriamo in sinergia con il nostro referente del settore mezzofondo Mario Poletti, con Mauro Ficerai, responsabile Fisdir di Atletica leggera (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) e con il suo allenatore personale Maurizio Iesari per seguire i suoi miglioramenti".
"Le prospettive comuni riguardano principalmente Tokyo 2021 sulla distanza dei 1500 metri - ha concluso Duminuco - gara nella quale Ndiaga rientra tra i primi migliori atleti al mondo e sono sicuro che i risultati raggiunti ad oggi sono il frutto di un lavoro che permetterà a Dieng di confermare il proprio valore internazionale anche sulle più lunghe distanze”.