Il Gran Premio d'Italia, a Monza, ha regalato un grande spettacolo. Una gara combattuta fino alla fine che ha visto emergere le nuove giovani promesse della Formula 1: Gasly, Sainz, Stroll. Piloti giovani e promettenti, in grado di ottenere ottime prestazioni con monoposto decisamente inferiori ai mostri come Mercedes e Red Bull. In una domenica dove Hamilton e Bottas hanno deluso, le sorprese non sono mancate. Di sorprese belle, invece, non si può parlare in casa Ferrari. Entrambe le monoposto hanno concluso in anticipo il gran premio di casa: Vettel è stato costretto al ritiro per un problema ai freni, mentre Charles, è finito contro le barriere dell'ultima curva, la Parabolica, urtando violentemente contro le barriere a 220 km/h, uscendo fortunatamente illeso.

Quello di Monza è stato l'ennesimo weekend da dimenticare per la Ferrari.Non accadeva dal 1995 che nel gran premio di casa entrambe le vetture fossero costrette al ritiro. La sconfitta brucia e l'umiliazione è completa se si pensa che, nel campionato costruttori, la rossa si trova al sesto posto, scavalcata anche dal team Renault. Nei prossimi mesi ci sarà molto da lavorare, per evitare altre brutte figure come quelle di Spa e Monza. Il team dovrà risolvere i problemi di affidabilità della monoposto. Alla pressione si aggiungono anche i guasti e gli errori dei piloti, poco motivati e spesso in difficoltà nel guidare una macchina ingestibile. Prima ancora di iniziare i lavori, gli uomini del Cavallino, forse, devono ritrovare un po' di tranquillità e di serenità, quella che manca dall'inizio della stagione.

La delusione di Montezemolo: 'Meglio tacere'

In silenzio l'ex presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo. Interpellato sul momento nero della Ferrari ha preferito tacere e non infierire per non scatenare altri rumors. ''Per chi vuole bene alla Ferrari, e io gliene voglio molto, questo è il momento in cui è meglio tacere''.

Nonostante le difficoltà, Montezemolo spera in una rivincita il prossimo weekend al Mugello, dove la scuderia di Maranello festeggerà i 1000 gran premi in Formula 1. ''Si può solo sperare che la Ferrari sia in grado di fare affidamento alle sue capacità, per superare momenti difficili come questo".

Prima volta al Mugello

Domenica 13 settembre la Formula 1 approderà, per la prima volta nella sua storia, sul circuito del Mugello, dimora fissa della Motogp.

A sorpresa, la Regione Toscana, ha consentito l'accesso ad un numero ridotto di spettatori. Inoltre, alcuni giorni fa, è stata comunicata la decisione di ridurre del 50% il costo dei biglietti. "Vogliamo che sia una festa per tutti", è quanto comunicato. Per tutti coloro che precedentemente lo avevano comprato, potranno richiedere il rimborso, procedendo con un nuovo acquisto.