Una giornata conclusiva, quella di ieri, 4 ottobre, che ha saputo racchiudere tutte le emozioni e le performance di un evento davvero speciale: questo il fulcro dei Campionati Italiani Paralimpici di Società di Atletica leggera, che si sono disputati sabato 3 e domenica 4 ottobre al Centro di Preparazione Paralimpica di Tre Fontane a Roma, quartier generale dello sport paralimpico nazionale, sede degli uffici federali della Fispes (Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali), nonché della Scuola di Para atletica.

Societari Roma: Sempione 82 Campione d'Italia 2020

Ad aggiudicarsi il titolo di Campione d'Italia 2020 nella classifica assoluta maschile, prendendo di diritto lo scettro detenuto precedentemente dalla Omero Bergamo, è stata la società Sempione 82 con il punteggio di 25.204, mentre ad occupare il terzo posto del podio, con il punteggio di 19.267 è stata l’Anthropos Civitanova, orfana della pluricampionessa Assunta Legnante, fermata alla vigilia delle gare da una grave rottura del tendine d'Achille.

Presenti alla cerimonia di premiazione, tra gli altri, Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Sandrino Porru, presidente federale Fispes, Daniele Frongia, assessore allo Sport, Politiche giovanili e Grandi eventi del Comune di Roma, Valeria Santarossa e Giovanni Airoldi, questi ultimi in rappresentanza di Acea Spa.

Roma: al Centro di preparazione Tre Fontane, un weekend di puro sport paralimpico

La società bergamasca ha, però, mantenuto il proprio titolo nel settore femminile, fissando il punteggio di 18.028, davanti ai 12.814 punti dell’Anthropos Civitanova e ai 7.637 del club Handy Sport Ragusa.

A dominare sul settore promozionale maschile, con il punteggio di 50.276, la società Anthropos Civitanova, mentre per il settore femminile, con 18.732 punti, i bergamaschi hanno avuto ancora una volta la meglio.

Societari 2020 Roma, la novità della nuova edizione e tutti gli altri risultati

Novità assoluta di questo complesso 2020 è l'assegnazione degli scudetti del Campionato giovanile di Società riservati agli atleti dei vari club nati dal 1998 al 2006, le cui classifiche finali saranno rese note nei prossimi giorni.

Per quanto riguarda le performance individuali, a spiccare sono stati i tre record italiani ottenuti, rispettivamente, dal tesserato dell'Atletica Grosseto Banca Tema, Alessandro Gualtieri nel lancio del disco per la categoria F46 con la misura di 35,94 e dai tesserati dell’Anthropos Civitanova Alessio Talocci, sempre nel lancio del disco, ma per la categoria F20 con la misura di 31,10 e Fabrizio Vallone nei 5000 metri sempre nella categoria T20.

Societari Roma, settore lanci maschili e il doppio trionfo di Oxana Corso

Doppia soddisfazione per il tesserato Sempione 82 Riccardo Bagaini che, dopo aver fissato il primato assoluto nei 400 metri, ha registrato nei 200 metri, per la categoria T47, un bellissimo crono di 23.39.

Sul fronte femminile, invece, a conquistare la migliore prestazione mondiale nel salto in lungo e a segnare un crono di 34.07 nei 400, la detentrice del bronzo mondiale per la categoria T35 Oxana Corso delle Fiamme Gialle: anche per lei, è stato un weekend da incorniciare.

Nei concorsi, il tesserato Omero Bergamo Oney Tapia, medaglia d'argento ai Mondiali di Dubai del 2019, ha lanciato il disco per la categoria F11 alla misura di 41,95, mentre il finalista iridato per la categoria T64 Lorenzo Tonetto della Trionfo Ligure, si è migliorato ancora rispetto agli Assoluti di Jesolo esprimendosi con una misura di 43,76.