"Enric Mas? Una persona egoista": non le manda tanto a dire Miguel Angel Lopez, corridore colombiano di 27 anni che nella scorsa stagione ha corso alla Movistar proprio con Mas. Il ciclista sudamericano ha rilasciato una intervista all'emittente colombiana RCN, dove ha commentato ciò che è avvenuto durante l'ultima edizione della Vuelta di Spagna, attaccando duramente Mas e accusandolo di voler essere sempre il protagonista nel team.

'Enric cercava sempre un modo per muoversi davanti a me'

Lopez ha raccontato come l'atmosfera all'interno del team fosse spesso "molto tesa", dovuta anche al fatto che i corridori non fossero in possesso di ruoli "ben definiti".

Il colombiano ha poi proseguito, sottolineando come Mas avesse una sorta di 'mania di protagonismo' che lo portava a ricercare sempre un modo per muoversi davanti a Lopez. Quest'ultimo ha poi lanciato una stoccata non indifferente al suo ex compagno di squadra, definendolo "una persona egoista" e manifestando la sua volontà di non voler "mai più condividere" una gara con lui.

In merito a ciò che è avvenuto durante la Vuelta, Angel ha raccontato che, quando stava perdendo 40/50 secondi, ha ricevuto una comunicazione del team manager della squadra che lo invitava a "smettere di pedalare" in quanto non sarebbe riuscito "a raggiungere i rivali". Comunicazione, questa, che ha irritato non poco il ciclista colombiano, che ha deciso dunque di scendere dalla bici.

Lopez si prepara a gareggiare nella nuova stagione con la maglia dell'Astana

Anche alla luce di questo racconto, dunque, non può stupire la decisione di Lopez di abbandonare la Movistar per passare all'Astana. Proprio in merito alla sua nuova esperienza con i kazaki, Angel ha ammesso negli scorsi giorni di non aver ancora programmato i suoi impegni, pur ammettendo che sicuramente correrà al Giro d'Italia.

Ed è proprio dalla corsa Rosa che il colombiano si aspetta molto: "Sicuramente punterò al podio, ma sogno la vittoria". Per Lopez sarà la sua quarta partecipazione alla corsa italiana, con l'ultima (nel 2020) che fu molto sfortunata con un ritiro avvenuto già durante la prima tappa.

Il ritorno all'Astana, per Lopez, è un po' come un "tornare a casa".

Il colombiano ha definito l'atmosfera del team "molto bella", sottolineando come abbia un rapporto molto positivo sia con Vincenzo Nibali che con i suoi ex compagni di squadra. Lopez, infatti, ha corso con la maglia del team kazako per ben cinque anni, dal 2015 al 2020, con i quali ha ottenuto numerosi piazzamenti importanti come il terzo gradino del podio al Giro e alla Vuelta del 2018.