Tom Dumoulin è pronto a tornare a tutti gli effetti tra i grandi protagonisti delle corse a tappe. Dopo un paio di anni passati tra alti e bassi, una lunga pausa di riflessione e un ritorno quasi part- time per vincere una medaglia olimpica, il fuoriclasse olandese è apparso rigenerato e di nuovo in perfetto equilibrio psicofisico in quest’ultimo periodo. Dumoulin ha recuperato dall’infortunio al polso patito lo scorso settembre e si sta preparando proficuamente per essere pronto al via della nuova stagione, in cui tornerà a lottare per vincere le grandi corse a tappe.

Dumoulin: ‘Correre per la classifica generale è una cosa speciale’

Tom Dumoulin ha ritrovato la serenità e gli stimoli giusti per ributtarsi con pieno coinvolgimento nel Ciclismo professionistico. Nello scorso inverno l’ex Campione del Mondo a cronometro era sembrato ad un passo da una precoce e triste chiusura della carriera. A causa dello stress, schiacciato dalle pressioni mediatiche e dalla vita del corridore, il fuoriclasse olandese si era preso una pausa dall’attività agonistica che aveva il malinconico sapore di un addio ad appena trent’anni.

Invece, dopo qualche mese, Dumoulin si è ripresentato in gruppo, anche se ancora con qualche titubanza. Il vincitore del Giro 2017 si è impegnato in un programma molto limitato, con pochissime corse e un obiettivo preciso: la cronometro delle Olimpiadi di Tokyo 2020.

Il ritorno è stato vincente e lo ha portato a conquistare una medaglia d’argento olimpica che per la particolarità delle circostanze ha assunto dei risvolti dorati.

Tom Dumoulin ha ritrovato da lì la spinta per tornare ad essere un corridore professionista a tutti gli effetti, e un incidente che gli ha procurato una frattura al polso non ha destabilizzato le sue motivazioni e la voglia di tornare con costanza ai vertici del ciclismo.

“L’anno scorso a dicembre ho capito che ero sovrallenato e molto stanco. Ora mi sento in forma e a mio agio” ha dichiarato Dumoulin in un’intervista al giornale olandese De Telegraaf, in cui ha anticipato che tornerà a punterà ad un grande giro. “Correrò per la classifica generale di un grande giro nel 2022. Ne ho parlato molto con la squadra negli ultimi mesi.

Penso che correre per la classifica generale sia una cosa speciale, è la sfida finale, l’apice del ciclismo” ha commentato il campione della jumbo Visma.

‘Per il ciclismo è fantastico che i giovani si uniscano a noi’

Tom Dumoulin non ha però parlato di obiettivi specifici e a quale grande giro darà l’assalto. Il campione olandese sembra intenzionato a scegliere tra Giro d’Italia e Tour de France. La corsa italiana ha un percorso non ideale per un passista come lui, con pochi chilometri a cronometro e tante salite, ma anche un campo di avversari più abbordabile. Al Tour Dumoulin troverebbe più cronometro, ma dovrebbe fare i conti con i campioni della nuova generazione, su tutti Pogacar, ma anche Bernal, e con la possibile rivalità interna di Primoz Roglic, che appare intenzionato ad andare nuovamente a caccia della maglia gialla.

Sulla possibile sfida ai fenomeni più giovani, Tom Dumoulin non si è detto preoccupato. “Penso solo che sia fantastico che ogni anno qualcuno di questi giovani si unica a noi. Raggiungere un buon risultato in classifica generale è più difficile, ma per il ciclismo è fantastico” ha commentato il vincitore del Giro 2017.