La campagna di classiche fiamminghe è arrivata all’ultima fermata, quasi un’appendice, in questa intensissima settimana di ciclismo in cui si corrono anche la Volta Paesi Baschi e il Circuit de la Sarthe. A Schoten è andato in scena lo Scheldeprijs, la classica più facile e adatta agli sprinter tra quelle della campagna del nord. La corsa è stata però stravolta dal vento, che ha scritto una storia completamente diversa rispetto al solito epilogo in volata. Il gruppo si è spezzato in più parti nelle fasi iniziali e non si è più ricomposto. Dai battistrada è poi evaso nel finale Alexander Kristoff, che è andato a vincere al termine di un’inedita fuga solitaria.

Ciclismo, il vento elimina la Quickstep

Lo Scheldeprijs, la classica di Schoten che chiude la parte fiamminga delle classiche del nord, ha vissuto un momento decisivo già nei primi chilometri. Il vento ha provocato una serie di frazionamenti nel gruppo, lanciando un drappello di una quindicina di uomini al comando. Tra questi anche il campione in carica Jasper Philipsen con il compagno Tim Merlier, e altri velocisti di rango come Sam Bennett e Alexander Kristoff.

La Quickstep, solitamente maestra in questo genere di situazioni, si è fatta sorprendere, ed è rimasta completamente tagliata fuori da questa azione. Jakobsen e compagni hanno poi cercato di rimediare inseguendo a lungo, ma alla fine hanno dovuto desistere.

I battistrada sono così andati a giocarsi il successo nel finale in circuito attorno a Schoten, in cui anche la pioggia ha iniziato a rendere ancora più dura la giornata.

Dopo una serie di scatti andati a vuoto, è stato Alexander Kristoff ad andarsene di forza nell’ultimo settore di pavè, a circa sette chilometri dall’arrivo.

Bora e Alpecin, presenti con più uomini non hanno trovato le forze per reagire al potente allungo del norvegese, che è così andato a vincere la corsa. Danny Van Poppel ha poi conquistato la seconda piazza davanti a Sam Welsford e Casper Van Uden, con Theuns e McLay a seguire.

Alla Sarthe sprinta Kooij

Mentre in Belgio si disputava lo Scheldeprijs, in Francia si è corsa la seconda tappa del Circuit de la Sarthe.

La gara era scattata ieri con il successo di Mads Pedersen nella frazione d’apertura ed oggi ha proposto un tracciato favorevole ai velocisti. La corsa è stata vinta dal giovane talento Olav Kooij, ventenne della Jumbo Visma, uno degli sprinter emergenti più interessanti del Ciclismo mondiale. Kooij ha battuto in rimonta Pedersen, con Manzin al terzo posto. Elia Viviani è finito solo settimo e Mark Cavendish decimo.

A caratterizzare la giornata del Circuit de la Sarthe è stata però soprattutto la notizia del ritiro di Peter Sagan. Il campione slovacco rientrava qui dopo aver rinunciato al Giro delle Fiandre per la scarsa condizione di forma, ma stamani non si è presentato al via di questa seconda tappa.