Otto pugili e almeno due chance importanti di medaglia nella rappresentativa italiana alle Olimpiadi di Parigi 2024. Saranno 13 le categorie di peso, quasi equamente divise visto che sono 7 tra gli uomini e 6 tra le donne.

I kazaki Bibossinov e Shymbergenov attesi dominatori delle rispettive categorie

Nell'atipico triennio trascorso dall'ultima olimpiade di Tokyo, la categoria uomini 51 kg ha trovato in Saken Bibossinov il talento emerso con grande prepotenza. La medaglia d'oro olimpica in base al pronostico dovrebbe pertanto finire al collo del kazako, campione del mondo a Belgrado nel 2021.

Sognano il podio, inoltre, l'uzbeko Hasanboy Dusmantov e lo statunitense Roscoe Hill.

Nella categoria maschile dei 57 kg viene invece pronosticato un duello per l'oro tra lo statunitense Jahmal Harvey e l'uzbeko Abdumalik Khalolov, freschi protagonisti della scena mondiale.

Il francese Sofiane Oumiha, già professionista anche se con pochissimi combattimenti, raccoglie i favori del pronostico nella categoria 63,5 kg. A contendergli il metallo più prezioso saranno l'algerino Ait Beka Jugurtha e l'uzbeko Ruslan Adbullaev, già vincitore del titolo iridato.

Il titolo olimpico dei 71 kg invece sembrerebbe già al collo del grande favorito, Aslambek Shymbergenov. Il ring potrà confermare o smentire questa previsione, ma la differenza tra il pugile kazako e i suoi avversari sembra netta.

L'azzurro Mouhiidine è pronto a sfidare La Cruz per l'oro tra i 92 kg

Un altro fortissimo pugile kazako, Nurbek Oralbay, sembra il grande favorito della categoria maschile 80 kg. Il suo avversario più quotato potrebbe essere il cubano Arlen Lopez mentre in ottica podio nutre qualche speranza anche il nostro Salvatore Cavallaro.

Arriviamo alla categoria 92 kg, tra quelle maggiormente interessanti per gli appassionati italiani di boxe alla luce della presenza di Aziz Abbes Mouhiidine. L'azzurro sembra l'unico a poter contendere il titolo olimpico al cubano Julio Cesar La Cruz, anche se bisogna fare attenzione a eventuali sorprese, in questa come in tutte le divisioni di peso.

Vale anche per la categoria +92 kg dove i pesi talvolta variano in maniera considerevole. In teoria l’uzbeko Bakhodir Jalolov e il kazako Kamshybek Kunkabayev recitano la parte dei leoni, con lo spagnolo Ayoub Ghadfa pronto a fare da terzo incomodo.

Irma Testa vuole migliorare il bronzo di Tokyo

Le donne partono dalla categoria 50 kg e qui l'atleta da battere è la turca Buse Naz Cakiroglu. Alle sue spalle è caccia aperta alle altre medaglie, una corsa nella quale può inserirsi anche l'azzurra Giordana Sorrentino.

Più incerta la categoria femminile dei 54 kg dove la campionessa mondiale in carica, Hsiao-wen Huang che combatte sotto le insegne di Cina Taipei o Taiwan punta decisamente all'oro. La sua avversaria più agguerrita è la marocchina Widad Bertal mentre a difendere il tricolore italiano sarà Sirine Charabi.

Tra le donne, la categoria sotto i riflettori per quanto concerne le speranze italiane di una medaglia, è quella dei 57 kg dove Irma Testa è tra le favorite per il titolo. Dopo il bronzo di Tokyo è migliorata tantissimo, ovvia conseguenza la sua ambizione di migliorare anche nel medagliere olimpico. Attenzione però anche alla kazaka Karina Ibragimova e alla bulgara Svetlana Staneva.

Nuovo duello Harrington-Ferreira per il titolo olimpico

Sarà il duello più atteso nel panorama della boxe femminile ai Giochi di Parigi perché presentato come rivincita di quanto accaduto a Tokyo. Tre anni fa l'irlandese Kellie Harrington batté nettamente in finale la brasiliana Beatriz Ferreira vincendo l'oro nella categoria 60 kg.

La sudamericana due volte campionessa del mondo questa volta sembra favorita, ma ovviamente staremo a vedere il verdetto del ring.

Nella divisione donne 66 kg sarà invece difficile scalzare dal trono olimpico la turca Buse Naz Surmeneli che vinse a Tokyo e che intende concedere il bis a Parigi. Tra le sue avversarie più quotate c'è la capoverdiana Ivanusa Moreira.

Infine la categoria femminile 75 kg dove l'indiana Lovlina Borgohain, vincitrice del titolo mondiale, sembra l'atleta su cui scommettere per l'oro. Potrebbe tentare di insidiarla la mozambicana Rady Gramane.