L’Inter accede alla finale di Champions League dopo una sfida al cardiopalma contro il Barcellona, conclusa 4-3 per i nerazzurri. Il difensore Francesco Acerbi ha segnato il gol del pareggio al 93’, riaccendendo le speranze di un Meazza gremito. Nei supplementari, è Davide Frattesi a firmare il gol vittoria, proiettando l’Inter nella sua seconda finale europea in tre anni. Un traguardo che conferma la crescita del club sotto la guida di Simone Inzaghi e che rafforza l’ambizione della società sul piano internazionale.
Jannik Sinner: rientro a Roma con prudenza
Jannik Sinner torna protagonista agli Internazionali d’Italia dopo tre mesi di squalifica per doping. Il numero uno al mondo ha dichiarato di voler affrontare il torneo senza pressioni, consapevole della necessità di ritrovare il ritmo partita.
A Roma, il tifo è tutto per lui, che resta uno dei simboli della nuova generazione tennistica. Il suo ritorno viene seguito con grande attenzione sia dai media italiani che dalla stampa internazionale.
Il Pisa ritorna in Serie A dopo oltre 30 anni
Il Pisa ottiene la promozione in Serie A nonostante una sconfitta per 1-0 contro il Bari. Determinante è stata la contemporanea sconfitta dello Spezia, che ha permesso alla squadra toscana di festeggiare con una giornata di anticipo.
È un risultato storico per il club, che mancava dalla massima serie dal 1991. Alla guida del progetto c’è Filippo Inzaghi, che aggiunge un altro successo alla sua carriera da allenatore.
Ceferin attacca: “Stadi italiani obsoleti”
Aleksander Ceferin, presidente della UEFA, ha lanciato un duro attacco contro le infrastrutture del calcio italiano, definendole “le peggiori tra i top campionati europei”. In particolare, ha criticato lo stato fatiscente di molti stadi storici e ha sollecitato la FIGC e i club a investire in impianti moderni, capaci di attrarre pubblico e sponsor. Il dibattito sulle infrastrutture torna così al centro del calcio italiano, soprattutto in vista della candidatura per ospitare futuri eventi internazionali.
Ritorno da brividi per Bove all’Olimpico
Edoardo Bove è tornato allo Stadio Olimpico sei mesi dopo il malore che lo colpì durante una partita. In prestito dalla Roma alla Fiorentina, il giovane centrocampista ha ricevuto una standing ovation da parte del pubblico. Nonostante il suo desiderio di tornare a giocare, i regolamenti medici della Serie A potrebbero complicarne il rientro effettivo in campo, aprendo l’ipotesi di un trasferimento all’estero per continuare la carriera.
Briatore torna in Formula 1: nuova sfida con Alpine
Flavio Briatore è il nuovo team principal dell’Alpine, subentrando al dimissionario Oliver Oakes. Dopo essere stato bandito nel 2008 per lo scandalo “Crashgate”, l’ex manager della Renault torna al vertice di un team con ambizioni rinnovate.
La scelta di Alpine di promuovere Briatore ha suscitato reazioni contrastanti nel paddock, ma la dirigenza spera che la sua esperienza possa riportare risultati concreti. Briatore fino a oggi era direttore esecutivo del team.
Debutto di Paul Double al Giro d’Italia
Paul Double, britannico di 28 anni, è pronto per il suo primo grande giro: sarà al via del Giro d’Italia 2025. La sua è una storia di determinazione: partito tardi nel professionismo, ha superato molte difficoltà economiche e fisiche. Il suo esordio rappresenta un segnale di speranza per molti atleti emergenti che lottano fuori dai riflettori.
Scott McTominay, tra gol e guai finanziari
A Napoli, Scott McTominay è diventato un punto fermo del centrocampo con 12 reti in stagione.
Ma fuori dal campo, l’ex Manchester United ha subito una perdita economica rilevante a causa di un investimento fallimentare in una società riconducibile alla sua compagna. Il danno patrimoniale stimato ammonta a 3,2 milioni di sterline, ma il suo rendimento in campo resta altissimo e apprezzato dai tifosi azzurri.