Mancano ormai pochi giorni alla scadenza di Imu e Tasi 2015, ma nonostante i tempi ridotti moltissimi sono ancora i contribuenti che si interrogano su come si debba procedere per non commettere errori in fase di calcolo. È bene ricordare prima di tutto che sebbene il termine per pagare le due imposte sia il 16 Giugno i pagamenti dovranno restare separati, saranno chiamati al pagamento dell'Imu i proprietari di tutti gli immobili, seconde case e pertinenze, case in affitto, uffici e altri immobili commerciali, mentre la Tasi andrà pagata su tutti gli immobili comprese abitazioni principali e relative pertinenze

Ricordiamo inoltre che tra pochi giorni si dovrà pagare solamente la prima rata e che dunque in fase di calcolo bisognerà dividere l'importo a metà prima di procedere al pagamento.

Il saldo, infatti, andrà pagato poi il 16 Dicembre, termine utile anche per eventuali conguagli.

Pagamento Tasi e Imu 2015: quanto si deve pagare? Come si effettuano i calcoli?

Per procedere al pagamento per Tasi e Imu 2015 esistono due modalità: quella manuale in cui il contribuente o i Caf o i professionisti abilitati effettuano manualmente il conteggio oppure si possono utilizzare dei software online che permettono, inserendo i dati dell'immobile, di ottenere l'importo esatto da pagare. Anche per chi fosse in grado di effettuare l'operazione matematica che porta al risultato finale potrebbe tornare utile, prima di apprestarsi al pagamento, verificare con i calcolatori automatici di non aver commesso errori.

Non vogliamo spaventarvi anzi di per sé il calcolo è molto semplice: è necessario partire dalla rendita catastale che andrà rivalutata del 5%, poi si dovrà moltiplicare il risultato per un coefficiente che varia a seconda dell'immobile, per le abitazioni principali tale coefficiente è 160. Il risultato ottenuto andrà moltiplicato per l'aliquota stabilita dal Comune di residenza a cui dovranno essere scomputate eventuali detrazioni.

L'importo finale andrà diviso a metà per poter procedere al pagamento della prima rata.

Calcolo Tasi e Imu 2015: come si procede al pagamento? F24, codici tributo, aliquote

Diversi Comuni avendo tempo fino al 31 Luglio non hanno ancora deliberato le nuove aliquote per il 2015, ma i contribuenti non devono preoccuparsi potranno tenere in considerazione per effettuare i calcoli le aliquote relative al 2014 e procedere al pagamento della prima rata il 16 Giugno in serenità, qualora il Comune variasse l'aliquota entro fine Luglio si potrà poi nel corso del saldo procedere ad eventuali conguagli.

Per poter pagare è possibile utilizzare il bollettino postale o compilare il modello F24 qui il link dove reperire maggiori informazioni sui codici tributo da inserire per effettuare il pagamento. Ci auguriamo che questa mini guida possa tornarvi utile ad avvicinarvi al conteggio di Imu e Tasi 2015 senza grosse ansie.