La scadenza per la presentazione del modello 770 è stata rinviata dal 31 luglio al 21 settembre 2015. La proroga, già richiesta dai Caf e dal Consiglio Nazionale dei commercialisti, è stata ufficialmente confermata nel corso di un incontro degli stessi commercialisti al Ministero dell’Economia.

Il rinvio della scadenza del modello 770 è da intendersi come una diretta conseguenza delle difficoltà incontrate nel primo anno di introduzione del modello 730 precompilato la cui scadenza, anch’essa oggetto di proroga, ha causato un vero e proprio ingorgo di adempimenti in scadenza a fine luglio che avrebbero reso impossibile il rispetto dei tempi imposti dalla precedente scadenza del 31 luglio.

Modello 770 ordinario e semplificato: chi deve presentarlo.

Il modello 770 è il documento fiscale con il quale i sostituti d’imposta dichiarano le retribuzioni corrisposte ai propri dipendenti con le relative ritenute fiscali e previdenziali. Può essere presentato in due diverse forme, ordinario o semplificato, a seconda dei seguenti casi:

  • Modello 770 ordinario: devono presentarlo i sostituti d’imposta (società di capitali, società di persone, associazioni, condomini, ecc). che hanno versato nel 2014 compensi soggetti a ritenute alla fonte, spese per avviamenti commerciali, premi da assicurazioni sulla vita o previdenziali, contributi ad enti pubblici o privati, utili e dividenti derivanti da partecipazioni a società di capitale.
  • Modello 770 semplificato: deve essere presentato dai sostituti d’imposta che hanno versato ai dipendenti stipendi, trattamenti di fine rapporto, provvigioni, versamenti su fondi pensione.

Come presentare il modello 770.

Il modello 700, sia ordinario che semplificato, deve essere trasmesso all'Agenzia delle Entrate entro la nuova scadenza del 21 settembre, stabilita da un apposito Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, direttamente o attraverso un Caf o un professionista abilitato alla trasmissione.

L’invio avviene esclusivamente in modalità telematica che si differenzia a seconda se la dichiarazione riguarda un numero di soggetti inferiore o superiore a 20 unità.

Nel primo caso, bisognerà utilizzare il portale Fisconline, mentre nel caso di soggetti superiore a 20, il portale da utilizzare sarà Entratel.