Whatsapp ritorna al centro delle ultime notizie. Da molto tempo tempo ormai l'app è utilizzata da una vastità di consumatori che ammirano tutte le funzioni proposte dall'applicazione del pallino verde. Come ben sappiamo, la piattaforma è totalmente gratuita e ciò la rende molto appetibile agli occhi di chi ama restare in contatto con i propri amici e parenti attraverso messaggi e non solo. Nel corso degli ultimi anni infatti, gli utenti sono in continua crescita e molto apprezzati sono stati tutti i recenti aggiornamenti arrivati.

Arriva il trillo stile MSN

Da alcuni giorni si vocifera sul web che presto su WhatsApp dovrebbe arrivare un nuovo aggiornamento che non sarà forse gradito a tutti. Ai tempi in cui la piattaforma non esisteva ancora, molti utenti utilizzavano MSN Messanger per comunicare tra di loro. Su MSN una funzione molto amata ma anche odiata era il famoso trillo che si manifestava in maniera assordante ad un utente che aveva ricevuto un nuovo messaggio. Il trillo aveva dunque lo scopo di attirare l'attenzione in maniera abbastanza insistente per cui molti non approvavano questo tipo di funzione.

Secondo alcune fonti, questa opzione verrà anche inserita all'interno di WhatsApp e pare sia già in fase di sviluppo.

Naturalmente ci saranno delle differenze rispetto a MSN Messanger che potremmo però scoprire quando sarà rilasciato il nuovo aggiornamento. A quanto pare la tempistica di sviluppo vedrà l'inserimento del nuovo aggiornamento nei primi di aprile.

Al trillo non si sfugge

Se per quanto riguarda la famosa spunta blu di WhatsApp, che serve a segnalare quando un utente ha letto il messaggio inviato, è possibile disabilitare l'opzione per far si che gli altri utenti non vedano quando l'interessato ha effettivamente letto il messaggio, a questa nuova funzione non si può però sfuggire.

Non c'è infatti alcuna possibilità di disabilitare l'opzione del trillo che entrerà comunque in funzione solo quando l'utente ricevente del messaggio è effettivamente online.

Lo scopo non è infatti quello di disturbare in continuazione un utente che è magari impossibilitato a rispondere per motivi personali, ma di attirare l'attenzione qualora questo sia già online magari impegnato nella conversazione con un altro consumatore.

In caso di un eventuale emergenza questa funzione potrebbe risultare molto utile, purtroppo però siamo sicuri che come ai tempi di MSN anche oggi ci saranno utenti che non apprezzeranno per nulla questa 'novità'.