Domenica green in centro Torino per la Settimana Europea della Mobilità sostenibile, fino al 22 settembre, con la prima domenica a piedi indetta dalla nuova giunta comunale. Oggi la zona a traffico limitato del centro città èoff limits dalle 10 alle 19. Non si potrà accedere con le auto dalle 8 in via Roma, tra piazza Cln e piazza Carlo Felice dove saranno allestiti info point sulla mobilità sostenibile.

Si passeggerà nel centro storico, solo a piedi o in bici. Un modo per riscoprire le due ruote, visto anche la flessione dell’automotive(ne hanno risentito le esportazioni piemontesi).

Sempre in bicicletta con il Royal e Bike Tour, si va alla scoperta dei giardini del centro con una scampagnata alle residenze reali. Un’occasione per farsi le gambe, in vista del 21 settembre per ilGiretto d'Italia, gara non competitiva tra città italiane, ma con i ciclisti galvanizzati dal ritorno dopo trent’anni dell’ultima tappa del Giro d’Italia a Torino con la vittoria del siciliano Vincenzo Nibali.

E mentre si discute se il prossimo Salone del libro sarà una fiera o un festival, un film racconta un'altra staffetta, questa volta letteraria, organizzata dalla casa editrice MarcosYMarcos. Il protagonista è il giovane libraio Davide Ferraris, che recita senza copione le cinque tappe del su giro in bicicletta, dalla Svizzera a Magenta, raccontando la sua esperienza in un mondo dove i libri si comprano dappertutto, soprattutto sul web.

Un fiume di biciclette

La prossima settimana ci sarà una biciclettata a cui partecipano anche gli assessori comunali per una valutazione complessiva della qualità dei percorsi ciclabili e dei progressi della sharing economy. Torino, per quanto riguarda il biker sharing tiene il passo con Londra, Madrid, Berlino. Nel Nord Italia l’economico free floating è decollato anche con con il car pooling di Bla Bla car su lunghe distanze,sito con 20 milioni di utenti in 19 Paesi.

Si registra ancora una certa diffidenza in percorsi urbani. Eppure a Torino le auto noleggiate al car sharing potevano accedere alla esclusiva zona a traffico limitato centrale ed a quella romana. Last but not least, era gratuita per loro la sosta sulle strisce blu.

Ieri è partito da Venezia il Vento bici tour: nove tappe, lungo il Po da Venezia a Torino per arrivare al Salone del Gusto. E’ un nuovo modo per guardare flora e fauna del principale fiume italiano, non ancora avvolto dalla nebbia, che ha ispirato Zavattini, Guareschi, Gozzano, Soldati, Pavese, Calvino, Bacchelli

Ma in questo momento sotto la Mole preoccupa la Myriophyllum acquaticum, pianta esotica che infesta l’Eridano (nome mitico del fiume che ha origine dal Monviso).

Per estirparla saranno necessari sommozzatori e una barriera a valle. Sul lungo periodo la Regione intende poi strutturare un sistema di monitoraggio.

Sarà un progetto pilota da adottare poi anche nell’Oltrepò pavese, nella bassa parmense e reggiana fino a Ferrara,la città dei pittoriDe Chirico e De Pisis. Da tempo si discute di costruire una grande ciclovia a destra del Po, capace di collegare le fonti con il delta, Torino con il Ferrarese. Ferrara è la capitale della bicicletta per eccellenza.

Dalle Langhe al Canavese si snoderà poi la centesima corsa ciclistica di questo trittico d'autunno. E’ la Gran Piemonte, corsa ciclistica con un tragitto di più duecento chilometri percorso pianeggiante in grado di favorire velocisti e finisseur. Per storia, questa gara ciclistica può competere con le più blasonate Milano-Sanremo eGiro di Lombardia.