Laura Chiatti è da sempre molto attiva sui social. L’attrice spesso condivide alcune foto dei figli. Ma come spesso accade ai giorni d’oggi, chi si espone troppo a volte è soggetto a delle critiche.

La moglie di Marco Bocci in quest’ultimo periodo è stata letteralmente presa di mira sui Instagram. La donna dopo aver postato una foto del suo bambino mentre giocava ai piedi del divano con un ciucco ed i capelli lunghi bianchi, si è vista ricoprire di critiche da un cosiddetto leone da tastiera. “Lasciargli i capelli così lunghi, non è certo una scelta del bambino ma delle mamma che crede di essere alternativa”.

Un altro utente invece ha evidenziato come il look del bambino può confondere gli altri bimbi, vista la lunga chioma: “Non so quanto tuo figlio sia contento di essere scambiato per una femminuccia”.

Le polemiche nate sotto lo scatto postato da Laura Chiatti sono state varie. Alcuni follower invece anziché criticare il look del figlio dell’attrice hanno bacchettato la scelta di utilizzare ancora un ciucco. Altri invece hanno criticato la scelta di non mandare i bimbi all’asilo: “Non sia mai che i tuoi figli, approccino con altri loro coetanei”. La moglie di Bocci evidentemente stanca di tutte le polemiche ha deciso di replicare ai leoni da tastiera. La Chiatti ad un utente ha risposto in maniera piuttosto brusca: “Ma tu chi sei per prevedere il pensiero di mio figlio?

Pubblico le foto proprio per ridere quando scrivete determinati commenti.” La Chiatti inoltre, ha scritto che i figli hanno il dono della parole dunque quando vengono scambiati per femminucce rispondono di essere maschietti. Al termine del commento è arrivato l’affondo: “Sotterrati”.

Laura Chiatti presa di mira sui social

Le critiche nei confronti di Laura Chiatti sono varie.

L’attrice dopo aver pubblicato sui social uno scatto mentre passava una domenica spensierata al centro commerciale con i bambini è stata presa di mira da alcuni utenti. In particolare una follower ha consigliato alla donna di portare i bambini in un altro posto. Anche in questo caso la Chiatti ha fatto chiarezza in merito alla sua posizione, dichiarando di essere stata 60 volte in ospedale in tre mesi e di aver pregato tanto anche senza frequentare dei luoghi di culto.

“Dici che ho peccato molto se invece di portare i bimbi in processione, li ho portati a giocare al centro commerciale?” In fine, la Chiatti infuriata ha scritto: “Pregate per le tragedie di tutti i giorni anziché andare a rompere alle persone che neanche conoscete”.