Nelle ultime ore Maria De Filippi è tornata al centro dell'attenzione mediatica. Questo per via di alcune indiscrezioni che la vedono in procinto di attivarsi in casa Rai per un progetto tv nuovo. Secondo quanto riportato dal Corriere della sera circa la presentazione dei palinsesti Rai per la stagione 2020/2021, tenutasi il 16 luglio, la conduttrice Mediaset condurrà un programma volto alla sensibilizzazione su un tema delicato come la violenza di genere. Tuttavia, l'approdo del volto di Canale 5 su Rai 1 ha scatenato non poche polemiche social nel giro di pochi minuti.
A contestare il nuovo ruolo di De Filippi è stato, in particolare, Michele Anzaldi, segretario generale della commissione di vigilanza della Rai.
Maria De Filippi contro la violenza di genere
L'anticipazione che vede Maria De Filippi in procinto di arrivare sul primo canale della tv pubblica è stata lanciata da Stefano Coletta, direttore generale di Rai 1. Lo stesso, in occasione della presentazione del 16 luglio dei palinsesti Rai previsti per la stagione autunno 2020 e inizio 2021, ha reso noto che la conduttrice Mediaset presenterà una puntata di uno speciale di Rai 1, dedicato al delicato tema della violenza di genere. Secondo quanto riportato in occasione della presentazione tenutasi a Roma, De Filippi sarà al timone dello speciale insieme ad altre due donne del mondo dello showbiz.
Si tratta di Fiorella Mannoia e Sabrina Ferilli.
De Filippi su Rai 1 il 25 novembre
Stando alle indiscrezioni emerse in queste ore, Maria De Filippi figurerà nei panni di conduttrice di Rai 1 il prossimo 25 novembre. Data in cui ricorrerà la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Secondo le dichiarazioni rilasciate dal direttore di Rai 1 alla presentazione, De Filippi insieme a Mannoia e Ferilli hanno da subito confermato la loro disponibilità a prendere parte al suo nuovo format di sensibilizzazione.
“Da loro ho avuto una risposta immediata e questo mi emoziona - ha dichiarato il dg sulle tre donne popolari protagoniste del programma in arrivo - per me sarà l’evento dell’autunno". Poi ha aggiunto: "Ringrazio De Filippi che ha avuto l’autorizzazione dalla sua azienda per partecipare”.
L'ingaggio della conduttrice Mediaset in Rai scatena la polemica di Anzaldi
L'indiscrezione sull'ingaggio di Maria De Filippi in casa Rai ha scatenato tra le reazioni più disparate nel web. Tra cui, nelle ultime ore, fa discutere quella avuta da Michele Anzaldi, segretario della commissione di vigilanza della Rai e parlamentare Pd. In un tweet di contestazione pubblicato sul suo profilo Twitter, Anzaldi si è detto contrario rispetto alla decisione dell'azienda di scegliere la De Filippi per il nuovo programma di sensibilizzazione al posto di altre conduttrici Rai.
Per la giornata contro la violenza sulle donne, Rai1 decide di umiliare le donne Rai: lo speciale lo condurrà Maria De Filippi, simbolo della concorrenza. Senza nulla togliere a De Filippi, alla Rai mancano professionalità femminili? Questo sarebbe puntare sulle risorse interne?
— Michele Anzaldi (@Michele_Anzaldi) July 16, 2020
“Per la giornata contro la violenza sulle donne, Rai 1 decide di umiliare le donne Rai: lo speciale lo condurrà Maria de Filippi, simbolo della concorrenza - si legge nel tweet - senza nulla togliere a De Filippi, alla Rai mancano professionalità femminili?”. Il cinguettio di Anzaldi, infine, si conclude così: “Questo sarebbe puntare sulle risorse interne?”.