Lazza è l’uomo dei record: il suo disco Sirio è quello rimasto più tempo al numero 1 nella classifica degli album più venduti in Italia negli ultimi 10 anni. È anche tra i debuttanti più attesi al Festival di Sanremo. Porta sul palco del Teatro Ariston Cenere. Scritto dal rapper stesso in collaborazione con Davide Petrella e Dardust, il pezzo racconta di come si possa rinascere dalla cenere come un'araba fenice. Nella serata della cover duetta insieme a Emma Marrone e Laura Marzadori (violinista del Teatro alla Scala di Milano) sulle note de La fine di Tiziano Ferro.

Lazza: Cenere

(J. Lazzarini - D. Petrella - D. Faini - J. Lazzarini - D. Petrella)

Ho paura di

Non riconoscerti mai più

Non credo più alle favole

So che ho un posto ma non qui

Tra le tue grida in loop

Corro via su una cabriolet

Di noi resteranno soltanto ricordi confusi

Pezzi di vetro

Mi spegni le luci se solo tieni gli occhi chiusi

Mi rendi cieco

Ti penso con me per rialzarmi

Sto silenzio potrebbe ammazzarmi

Aiutami a sparire come cenere,

Mi sento un nodo alla gola,

Nel buio balli da sola,

Spazzami via come cenere,

Ti dirò cosa si prova,

Tanto non vedevi l’ora,

Ma verrai via con me

Ho visto un paio di inferni alla volta

So che vedermi così ti impressiona

Primo in classifica ma non mi importa

Mi sento l’ultimo come persona

L’ultima volta che ho fatto un pronostico

È andata a finire che mi sono arreso

Sai che detesto che citi l’oroscopo

Ma non sai quanto con me ci abbia preso.

Ti prego abbassa la voce

O da sta casa ci cacciano proprio

Ormai nemmeno facciamo l’amore

Direi piuttosto che facciamo l’odio

Ora ti sento distante

Io schifo il mondo e tu guardi

Cercavo una verità che

È sempre in mano ai bugiardi

Aiutami a sparire come cenere,

Mi sento un nodo alla gola,

Nel buio balli da sola,

Spazzami via come cenere,

Ti dirò cosa si prova,

Tanto non vedevi l’ora,

Puoi cancellare il mio nome,

Farmi sparire nel fumo,

Come un pugnale nel cuore,

Come se fossi nessuno,

Via come cenere, cenere

Vorrei,

Che andassi via,

Lontana da me,

Ma sei la terapia

Rinasceremo insieme dalla cenere,

Mi sento un nodo alla gola,

Nel buio balli da sola

Bella che mi sembri Venere,

Scendi che il tempo non vola,

Sono qua sotto da un’ora

Tu sei più calda del sole,

Io invece freddo mercurio

Lasciamo quelle parole,

Dimenticate nel buio

Via come cenere, cenere