Arriva una nuova scheda di approfondimento dall'Inps in merito agli ultimi provvedimenti inseriti all'interno della legge di bilancio 2017: questa volta l'Istituto di previdenza si è concentrato sull'articolo 1, comma 206 e seguenti, facendo il punto della situazione in favore degli addetti ai lavori usuranti. Parliamo della possibilità di fruire del pensionamento anticipato per chi svolge attività particolarmente faticose o pesanti. In particolare, il provvedimento del legislatore ha inteso tutelare le persone che svolgono attività usuranti, turni notturni per l'intero anno, addetti alle "linee catena" e conducenti di veicoli in grado di trasportare almeno nove persone, adibite a servizio pubblico e/o al trasporto collettivo.
Per le mansioni usuranti il provvedimento ha quindi elencato delle specifiche situazioni, come ad esempio i lavoratori in galleria, cava o miniera, i lavori svolti ad alte temperature o espletati in spazi ristretti (al fine di visionare la lista completa rimandiamo alla consultazione della scheda Inps segnalata su twitter).
#Beneficio per #addetti a #lavoriusuranti Possiblità di #pensioneanticipata per chi svolge lavori pesanti https://t.co/Q9BUk89OvO
— INPS (@INPS_it) 20 gennaio 2017
I requisiti utili per ottenere il pensionamento anticipato
Per quanto concerne i requisiti utili al fine di poter conseguire l'uscita anticipata dal lavoro, bisognerà aver svolto l'attività usurante per almeno 7 anni nell'ultimo decennio, oppure per la metà dell'intera vita lavorativa.
L'Inps ricorda che i possessori dei requisiti possono ottenere anche l'uscita agevolata destinata ai lavoratori precoci, purché abbiano acquisito almeno 41 anni di versamenti indipendentemente dall'età anagrafica effettiva. Ai requisiti appena esposti non si applicano inoltre gli adeguamenti alla speranza di vita, già previsti per gli anni 2019-21-23-25.
Le info su come ottenere la pensione e sulla decorrenza
In merito alla domanda di pensionamento, l'Istituto di previdenza ricorda che una volta ottenuti i requisiti utili sarà necessario presentare all'Inps territorialmente competente la domanda di pensionamento. Le scadenze sono fissate al primo marzo 2017 nel caso in cui i requisiti siano maturati nel corso dell'anno ed entro il primo maggio dell'anno precedente a quello di maturazione dei requisiti agevolati nel caso in cui siano maturati dal primo gennaio del 2018.
La prima decorrenza utile viene quindi comunicata dall'Inps dopo la ricezione della domanda di pensione. Si conferma infine l'eliminazione delle cosiddette finestre mobili a partire dal primo gennaio del 2017.
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