Nel giorno in cui la Florida si prepara ad affrontare l'uragano Michael, che si abbatterà sulle coste americane nelle prossime ore, alla Casa Bianca il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha comunicato ai giornalisti che presto leggerà il rapporto dell'Intergovernmental Panel on Climate Change, nel quale vengono auspicate misure urgenti contro i cambiamenti climatici. Il Presidente americano ha sostenuto che, prima di esprimere una valutazione, vuole innanzitutto verificare l'attendibilità di chi ha scritto la relazione, perché in passato ha avuto l'occasione di visionare documenti simili non sempre credibili.

Il rapporto dell'IPCC

L'Intergovernmental Panel on Climate Change è un'organizzazione sorta in seno alle Nazioni Unite allo scopo di studiare i cambiamenti climatici che si avvale della collaborazione di influenti scienziati di tutto il mondo. L'IPCC ha sostenuto, nel suo ultimo rapporto pubblicato due giorni fa, che il tempo per la lotta ai cambiamenti climatici è scaduto. Le autorità politiche sono chiamate ad interventi tempestivi e determinanti per ridurre gli effetti del riscaldamento globale, che in assenza di provvedimenti urgenti, potrebbe comportare un aumento della temperatura di 1,5° con effetti drammatici e inimmaginabili. A causa di questi cambiamenti, diverse zone della Terra diventerebbero invivibili.

Gli eventi atmosferici sarebbero più estremi e violenti: alle intense ondate di caldo e di siccità si accompagnerebbero uragani via via più potenti e spaventosi che costituirebbero una minaccia costante per milioni e milioni di persone, costringendole ad abbandonare le loro terre ed aggravando così il fenomeno dell'emergenza migratoria, senza dimenticare ovviamente, i danni all'agricoltura e agli altri settori economici.

Insomma, se tutti noi non contribuiremo a combattere l'effetto serra dovremo adattarci a convivere con eventi disastrosi come quelli causati dall'uragano Michael.

La posizione del governo Trump sul riscaldamento globale

Sino a questo momento numerosi esponenti del Governo Trump hanno manifestato seri dubbi riguardo le teorie scientifiche che mettono in guardia dai pericoli di una gestione scellerata delle risorse del pianeta Terra e lo stesso Presidente ha confessato che, pur credendo sia in atto un surriscaldamento del globo, non è del tutto convinto che ciò sia da imputare alle attività umane.