Cercasi, disperatamente, trequartista. La sconfitta nell'amichevole contro il Borussia Dortmund, un 2-0 firmato da Aubameyang e Reus, per quanto inutile e di poca importanza in questa fase della stagione, ha comunque messo in evidenza come alla Juventus, privata in una sola sessione di mercato dei piedi magici di Andrea Pirlo e Carlos Tevez, manchi effettivamente un giocatore in grado di poter illuminare la scena e dare il là a pericolose azioni offensive. Motivo per il quale la società bianconera è impegnata alla ricerca di un numero 10 abile a giocare con efficacia tra le linee, e che possa garantire assist ed un discreto quantitativo di reti alla causa juventina.

Il giocatore prescelto è il 22enne gioiello dello Schalke 04, Julian Draxler; se non il prescelto, perlomeno quello maggiormente accessibile. La Juventus, difatti, grazie all'ottimo lavoro in tal senso di Fabio Paratici, ha già trovato l'accordo con il calciatore sulla base di un contratto pluriennale (scadenza 30 giugno 2020) da 3 milioni netti l'anno più bonus. Resta da trovare, adesso, quello con il club di Gelsenkirchen, il quale, secondo la redazione di 'SportMediaset', avrebbe fretta di chiudere l'affare. L'operazione Draxler si può chiudere entro 48 ore: il Wolfsburg, che aveva portato un'azione di disturbo nei confronti della Juventus, si è subito defilato, ed ora vanno soltanto concordate le cifre.

La Juve continua a spingere per ottenere il fantasista, spesso soggetto a fastidiosi infortuni, in prestito con obbligo di riscatto fissato a 25 milioni di euro; lo Schalke, al contrario, vuole una cessione a titolo definitivo, per una cifra di 30 milioni. Toccherà a Giuseppe Marotta, ora, lavorare di diplomazia ai fianchi della società tedesca.

Altrimenti, sempre in Germania, la Juventus tornerà a bussare alla porta del Bayern Monaco per Mario Götze, in realtà il primo vero obiettivo della Vecchia Signora. Soltanto che le renitenze del Bayern nel privarsi del 23enne ex Dortmund, e l'indecisione del ragazzo, mai realmente convinto di lasciare la Baviera per tentare un'esperienza in Serie A, stanno spingendo la Juve a riconsiderare anche altre piste.

Come quella, di grido, che porta in Spagna, al Real Madrid, dove Francisco Isco Alarcón, genietto delle Merengues, chiede sempre più spazio e raggiungerebbe volentieri a Torino l'amico Alvaro Morata: Isco rappresenta effettivamente il sogno di Massimiliano Allegri, ma è anche quello più difficile da prendere; Rafa Benitez non vuole disfarsi di lui.

Capitolo laterale sinistro. Non arriverà più Alex Sandro, per il quale il Porto continua a chiedere cifre astronomiche, quindi la Juventus ha velocizzato le trattative con l'Atletico Madrid, con il quale ci sono ottimi rapporti dopo l'ingaggio di Mario Mandžukić, per l'arrivo di Guilherme Siqueira, 29enne ex Benfica cresciuto nelle giovanili dell'Inter.

Sul giocatore c'è anche il PSG, ma la Juve si è portata già molto avanti nelle trattative, chiudendo, secondo 'Tuttosport', con il calciatore per un contratto di 3 anni da 2 milioni a stagione. All'Atletico, che ha già rifiutato la prima offerta di 8 milioni, dovrebbe andare una cifra vicina ai 10. Il cash per l'operazione Siqueira potrebbe arrivare dalla cessione di Kingsley Coman, molto chiuso quest'anno in bianconero, che interessa sia all'Arsenal che al Bayern Monaco: per 15 milioni il francese può lasciare l'Italia.