L'Inter finisce malissimo l'anno solare 2015. Nel posticipo di ieri sera, 20 dicembre, la compagine di Roberto Mancini ha perso in casa per 1 a 2 contro la Lazio, la quale ha spezzato una lunga serie di risultati negativi in campionato. D'altronde, la ripresa delle squadre in crisi è stato un po’ il refrain della diciassettesima giornata. Si pensi anche alle vittorie di Milan, Roma e Sampdoria. Una sconfitta pesante quella dei nerazzurri, dato che tutte le inseguitrici hanno vinto e si sono così avvicinate pericolosamente. Il tecnico di Jesi ha spiazzato per l'ennesima volta un po’ tutti con le sue scelte tecnico-tattiche.

Cambiando per l'ennesima volta formazione titolare. Ha infatti lasciato in panchina i due giocatori più in forma a disposizione: Ljajic e Brozovic. Preferendo loro Biabiany e Felipe Melo. Non a caso, quando sono entrati entrambi nella ripresa, l'Inter ha cominciato a giocare meglio.

Felipe Melo disastroso

Se però Biabiany non ha brillato, il mediano brasiliano è stato addirittura il protagonista negativo della serata. Prima provocando il calcio di rigore che ha riportato in vantaggio i biancocelesti e poi facendosi espellere per un fallaccio a centrocampo sul centrocampista argentino Biglia. Un'entrataccia di cui lo stesso Melo si è reso conto, accertandosi prima che il centrocampista laziale stesse bene e poi rifiutando gli applausi dei tifosi interisti mentre usciva.

Rigore provocato ed espulsione che rievocano eventi già vissuti da Felipe Melo e che non hanno di certo portato bene alla sua squadra in quell'occasione. Vediamo perchè.

Gli accadde con la nazionale brasiliana, poi eliminata

Correva l'anno 2010. Si giocava Brasile-Olanda ai Mondiali in Sudafrica. Gli arancioni batterono i sudamericani per 2 a 1 e protagonista in negativo fu proprio Felipe Melo.

Il quale prima mise a segno un autogol anticipando Julio Cesar (all'epoca fresco di Triplete proprio contro l'Inter), poi si fece anticipare dal più basso Sneijder di testa su calcio d'angolo (toh, un altro interista). Infine, si fece espellere, lasciando i verdeoro in dieci per un fallaccio su Robben. Per la cronaca l'Olanda vinse 2 a 1.

Proprio come la Lazio ieri contro l'Inter. Il Brasile fu eliminato dai Mondiali. Che sia un presagio per l'Inter in vista dello scudetto? Gli interisti ovviamente toccano ferro. Mentre Melo si aggiudica la palma di più cattivo della Serie A, con due espulsioni e quattro cartellini gialli. A fargli compagnia l'argentino genoano Perotti.