Mancava solo l'ufficialità. L'attesa è finalmente terminata. Dopo Fabrizio Cammarata, ex bomber dell'Hellas Verona (memorabile la sua doppietta alla Juve), un altro nisseno giocherà nel massimo campionato italiano dopo ben 16 anni. Si tratta del centravanti Francesco Nicastro di Campofranco, piccolo centro in provincia di Caltanissetta, che ha firmato con il Pescara, squadra abruzzese neopromossa in Serie A dopo la finale playoff vinta contro i siciliani del Trapani. La società presieduta da Sebastiani è stata la più lesta di tutte ed ha acquisito a titolo definitivo le prestazioni sportive del talento nisseno, il cui contratto è stato già regolarmente depositato in Lega dopo aver ottenuto lo svincolo.

L’attaccante, classe 1991, arriva a parametro zero dalla società Juve Stabia, squadra di Lega Pro con cui ha disputato l’ultima stagione sportiva totalizzando 29 presenze e 10 reti. Nel week-end ha sostenuto e superato brillantemente le visite mediche di rito presso la struttura Centro Universitario di Medicina Sportiva diretto dal Prof. Ripari e il 14 luglio prossimo è atteso al ritiro di Palena, roccaforte del delfino, che anche quest'anno verrà allenato da mister Oddo.

Nicastro l'erede di Lapadula?

Il giovane nisseno ha scelto Pescara per il blasone della squadra, della società e della piazza. Sulle sue tracce c'era anche lo Spezia, ma al Pescara non si può dire no. Tra qualche giorno partirà, ufficialmente, il ritiro biancazzurro.

L'obiettivo primario del giocatore nisseno è quello di convincere tutti, ma se dovesse arrivare un prestito in Serie B non sarebbe di certo un dramma, d’altronde il promettente attaccante proviene dalla Lega Pro e un esperienza in prestito nel campionato cadetto sarebbe solo propedeutica. Il sogno, però, rimane quello di restare in riva all’Adriatico in serie A e la società abruzzese ci sta fecendo un pensierino.

Nicastro, è una punta centrale, ma che può giocare da esterno oppure da seconda punta. L'adattabilità e il fiuto del gol sono i suoi miglior pregi proprio come un certo Lapadula. Sarà un caso? I tifosi pescaresi cominciano ad incrociare le dita...