L'Inter non dovrà solo pensare agli eventuali acquisti da mettere a segno nella prossima sessione di calciomercato a giugno, bensì dovrà, allo stesso tempo, stare attenta all'assalto che molti club europei sono pronti a dare ai gioielli nerazzurri.

Uno di questi è sicuramente l'esterno croato, Ivan Perisic, tornato sui livelli dello scorso anno dopo un inizio di stagione non esaltante, grazie anche alla cura di Stefano Pioli. Su di lui è piombato il Chelsea, che domenica sarà a San Siro per assistere a Inter-Roma e per vedere da vicino l'ex calciatore del Wolfsburg.

Stando a quanto riportato da Tuttomercatoweb, il tecnico dei Blues, Antonio Conte, è pronto a tutto per portare l'esterno a Londra nella prossima sessione di calciomercato. Arrivato nell'estate del 2015, fortemente voluto da Roberto Mancini, per 17 milioni di euro, Perisic è diventato un pilastro della squadra nerazzurra ed il suo valore si è triplicato. Suning, però, non ha problemi economici e quindi se riterrà il giocatore incedibile difficilmente lo si potrà strappare al club nerazzurro a meno che il calciatore non esprima la volontà di provare nuove esperienze.

Grandi nomi per l'attacco

Un'uscita importante molto probabilmente, però, ci sarà nel reparto avanzato non per esigenze economiche ma perchè Suning vuole mettere a segno un grandissimo colpo proprio in attacco.

I nomi fatti nelle ultime settimane lasciano ben intendere le intenzioni del patron Zhang Jindong: si è parlato di Sergio Aguero, grande protagonista nel match di Champions League contro il Monaco ieri sera nonostante l'argentino avesse perso il posto a discapito di Gabriel Jesus (poi infortunatosi); si è parlato del fuoriclasse francese dell'Atletico Madrid, Antoine Griezmann, la cui clausola rescissoria di 129 milioni di euro non spaventa.

Senza dimenticare i talenti di casa nostra: Federico Bernardeschi e Domenico Berardi. Il primo ha una quotazione intorno ai 50 milioni di euro, mentre il secondo, che ha rifiutato la Juventus l'estate scorsa, a causa di una stagione sotto tono per un infortunio, potrebbe lasciare i neroverdi per una cifra intorno ai 30 milioni di euro.