Il posticipo serale della domenica, era troppo importante ai fini della corsa per l'Europa League. Milan e Fiorentina lo sapevano benissimo, ed entrambe erano consapevoli di non poter sbagliare. Nessuna delle due si sarebbe potuta accontentare del pareggio; le rivali dirette erano uscite tutte vincitrici dal turno, e lasciare due punti per strada avrebbe potuto fare un enorme differenza per le due compagini. Il match aveva dunque il sapore di spareggio, e con queste premesse Milan e Fiorentina si sono giocate una bella fetta di stagione in una partita.
Primo tempo giocato a viso aperto. Le due squadre scendono in campo determinate e aggressive, il Milan vuole fare bene davanti ai propri tifosi, Montella che conosce benissimo la Viola, mira a mantenere il possesso palla e a fare gioco. Sono i rossoneri a partire meglio cercando da subito la rete. Il tecnico campano ripropone Bacca supportato da Suso e Deulofeu, e saranno proprio loro due la chiave di volta sul quale costruire la vittoria. Il colombiano invece non riesce nemmeno contro la Fiorentina a scuotersi dal momento negativo che perdura da troppo tempo. E' soprattutto Deulofeu a creare scompiglio e a seminare il panico tra i viola, tanto che Sanchez appare da subito in grande difficoltà.
Fin dai primi minuti si susseguono capovolgimenti di fronte; il Milan attende e riparte rendendosi estremamente pericoloso con Suso e Deulofeu, mentre la Fiorentina cerca di replicare con i tiri da fuori di Cristofaro e Borja Valerio che però trovano sempre Donnarumma concentratissimo.
Kucka firma il vantaggio rossonero. Al 16° Sosa con una punizione sulla tre quarti dalla destra, mette in area un ottimo pallone che Kucka non si lascia sfuggire a differenza di Astori.
E' sua la testa che spicca dalla mischia e indirizza la palla nell'angolino giusto, superando Tatarusanu. Il vantaggio dei padroni di casa però non dura a lungo. I viola si gettano immediatamente in avanti alla ricerca del pareggio, e lo trovano al 20° grazie a Kalinic che sguscia dietro a Gustavo Gomez che si fa sorprendere, arrivando puntuale sul pallone di Borja Valerio mettendolo in rete da due passi.
Di nuovo parità, e palla al centro.
Deulofeu uomo partita. Alla mezz'ora uno dei pochissimi errori di Borja Valerio in disimpegno, apre un'autostrada verso la porta a Deulofeu. Lo spagnolo non si fa pregare; velocissimo punta l'area di rigore e da posizione centrale piazza un vero e proprio colpo di biliardo nell'angolino sul quale Tatarusanu non può arrivare. Primo gol pesantissimo in serie A per il rossonero dal suo arrivo a gennaio. La Fiorentina ferita, ancora una volta si getta in avanti cercando di raddrizzare la partita, ma così facendo presta il fianco al Milan che sfiora il colpo del k.o con Pasalic che colpisce il palo dopo la deviazione dell'estremo difensore viola.
Milan in controllo nella ripresa.
Il secondo tempo è decisamente più lento e avaro di emozioni. Al 7° Kalinic guadagna un calcio di punizione appena fuori area, i viola chiedono l'espulsione per Gomez che il direttore di gara non concede ammonendo soltanto il sudamericano. Ilicic si incarica della battuta che però non crea nessun pericolo alla porta difesa da Donnarumma. La Fiorentina in questa fase, cerca di mantenere il possesso di palla ma non riesce più a rendersi pericolosa, mentre al Milan basta difendersi con ordine e agire di rimessa per fare male. Le ultime emozioni le offrono Bacca che spreca una potenziale azione pericolosa in contropiede, e poi Abate che impegna Tatarusanu in una respinta sul quale ancora Bacca non riesce ad essere decisivo raccogliendo qualche fischio del pubblico. Dal treno per l'Europa, sembra essere la Fiorentina la prima a dover scendere.