In effetti il 0-4 per i giallorossi nella partita di andata in Spagna, può in qualche modo aver influito nell'approccio della partita, ma certo la Roma davanti ai propri tifosi avrebbe potuto e dovuto fare meglio. Probabilmente i giallorossi mentalmente erano già al prossimo turno di campionato dove incontreranno l'Inter, ma quella che ha affrontato il Villarreal è stata una brutta Roma; spenta, svogliata, senza idee e senza mordente seppur con Totti in campo per 90 minuti. Per gli spagnoli in virtù del risultato della partita di andata, sarebbe stato quasi impossibile comunque passare il turno, ma il loro dovere lo hanno fatto fino in fondo.

Gli iberici, trovato il gol con Borrè grazie a una clamorosa leggerezza di Vermaelen, avrebbero avuto almeno altre tre quattro occasioni per andare in gol, occasioni che non sono state concretizzate solo per merito di un Alisson decisivo.

villareal alla conquista dell'olimpico. Visto l'ampio margine conquistato nella partita di andata, Spalletti pensando all'impegno sicuramente non facile di campionato contro l'Inter, cambia la squadra per 8/11. Anche il tecnico spagnolo ha numerose defezioni, ma la differenza tra le due compagini sta tutta nella testa, nelle motivazioni e nella voglia di vincere, ma la Roma appare come detto "svuotata" mentre al contrario gli spagnoli credono nell'impresa e ci provano partendo a ritmi alti.

A sinistra il tandem Mario Rui-Juan Jesus ne combinano di tutti i colori, così imperversano a proprio piacimento gli uomini del "sottomarino". Al 10 minuto, è Hernandez che proprio da quel binario riesce a servire Soriano che si inserisce e manda la sfera a scheggiare la traversa.

Errore fatale di Vermaelen. Al 15° del primo tempo è Vermaelen, lontano parente di sè stesso, a commettere l'errore decisivo: Sul cross di Soldado l'olandese va goffamente in disimpegno, andando a servire involontariamente un assist irrinunciabile a Borrè a cui non par vero di poter disporre di tanta grazia, che trafigge senza pietà l'incolpevole Alisson.

Il Villarreal capisce di essere totalmente padrone del campo arrivando in area giallorossa con facilità, e tenta l'impresa. Solo l'estremo difensore romanista riesce a impedire a Hernandez con un tiro da fuori area prima, e a Soriano con un tiro dalla media distanza poi, di raddoppiare.

Ripresa sotto assedio. Anche il secondo tempo si apre nella direzione in cui si era chiuso il primo; subito l'ennesimo brivido con Borrè che impegna severamente Allison in calcio d'angolo, con una conclusione insidiosissima.

La Roma prova almeno a svegliarsi, ma nulla di trascendentale. Arriva il colpo di testa di Perotti su assist di Totti, poi sempre Perotti cerca la segnatura con un tiro dalla distanza senza successo. Negli ultimi minuti è ancora il redivivo Borrè che tenta la via del gol, ma Alisson si supera limitando il passivo e la partita si chiude li. Roma ai quarti senza brillare.