In casa Roma, le ultime cessioni di mercato non facevano ben sperare i tifosi. Salah, Rudiger, Mario Rui, Szczesny: una squadra da ricostruire e senza la presenza rassicurante del mitico ottavo re di Roma, il "Pupone" Totti . La notizia che più temevano i tifosi era di perdere uno dei capisaldi del gioco della Roma: Raja Nainggolan. Centrocampista offensivo, è un giocatore di grande esperienza europea, non più giovanissimo, certo, ma in grado di strabiliare tutti ancora una volta la scorsa stagione in serie A per prodezze tecniche e gol segnati.

A tentare il giocatore, era la nuova Inter di Spalletti che conosce e apprezza le doti del belga, in particolare la versatilità e la potenza esplosiva. Anche società europee di grande prestigio e rimaste nell'ombra, sembravano interessate all'affare. L'amore per la maglia,tuttavia, ha avuto la meglio: Nainggolan resterà un giocatore della Roma fino al 2021 con un contratto di oltre 4.5 milioni a stagione più eventuali bonus. Una cifra considerevole ma giustificabile dato il caso. Poco dopo l'ufficializzazione della notizia (pervenuta in tarda serata) ha dichiarato di aver sempre dimostrato il suo attaccamento alla maglia, alla città e soprattutto ai tifosi e ai compagni di squadra con cui continuare l'avventura europea.

Un grande obiettivo centrato dalla società e dal presidente Pallotta che ha commentato il tutto smentendo le voci che lo accostavano ad altri club. Nessuno dei dirigenti ha mai avuto dubbi che avrebbe rinnovato perché Raja ama Roma e la città ama lui nonostante le proposte allettanti che gli sono giunte dopo la scorsa straordinaria annata.

Per il belga Roma è diventata quasi una seconda casa, ha aperto un negozio di abbigliamento ed è diventato padre per la seconda volta nella capitale. Sembra quindi ovvio che vorrà concludere qui la sua carriera. Intanto Raja pensa al presente e all'imminente incontro amichevole con la Juventus, un'ottima occasione per tastare il terreno è azzardare pronostici sul prossimo campionato.

Anche in questo caso il calciatore non si smentisce e liquida la faccenda con poche parole, c'è la consapevolezza che la Juventus non è un'avversaria semplice ma anche di poter far bene,preparare la partita e in parte, evitare le polemiche e gli scontri che un incontro del genere porta inevitabilmente con se'. Dal canto nostro, non ci auguriamo che il meglio per il futuro della Roma e del calciatore.