Come è risaputo da sempre, la Juventus ha una certa predilezione per i calciatori italiani. I bianconeri, infatti, sono la squadra che ha fornito più giocatori alla Nazionale azzurra sia per quanto riguarda le spedizioni mondiali sia per delle comune amichevoli. Anche nelle ultime sfortunate qualificazioni la Juventus era "presente" grazie a Buffon, Chiellini, Barzagli, Rugani e Bernardeschi; senza contare gli ex giocatori come Bonucci o quelli che magari, chissà, un giorno vestiranno la maglia della Vecchia Signora. Tra questi c'è un centrocampista che ha debuttato con l'italia nel pareggio interno 1-1 con la Macedonia.

Stiamo parlando di Bryan Cristante

Grazie Gasp

Cristante, dopo un esordio precoce con la maglia del Milan, proprio grazie all'attuale tecnico della Juventus Massimiliano Allegri, si era un po' perso per strada, non mantenendo le enormi promesse di inizio carriera. Questo finchè non è sbarcato a Bergamo dove, grazie alla sapiente guida del tecnico atalantino scuola Juve Gian Piero Gasperini, Cristante si sta consacrando come uno dei giovani di maggior talento della Serie A. Sette gol nell'anno solare, tra cui spunta il colpo di testa che è valso il 2-2 proprio contro la Juventus, giocate di classe, personalità e grinta che lo hanno fatto balzare agli onori della cronaca. Ora, inevitabilmente, trattare con l'Atalanta non sarà semplice visto anche il caso Spinazzola in estate e per l'elevato costo del cartellino di Bryan, ma l'ad Beppe Marotta e il dg Fabio Paratici rimangono vigili sul ventiduenne scuola Milan, sperando di intavolare un discorso con i colleghi nerazzurri quanto prima.

Gli altri giovani

Cristante, però, non è l'unico giovane nel mirino della Vecchia Signora. Molti i talenti nostrani che fanno gola ai bianconeri, tra cui il romanista Lorenzo Pellegrini. L'ex Sassuolo, cercato anche in estate prima del suo approdo alla Roma, sta dimostrando grandi qualità nella sua esperienza nella Capitale, ma davanti ha una concorrenza difficile da scalzare (Nainggolan, De Rossi, Strootman, Gonalons) e potrebbe quindi decidere di cambiare aria a fine stagione.

Il costo ? Non meno di 25/30 milioni. Un altro nome è quello del cagliaritano Nicolò Barella. Per lui la Juventus sembrerebbe avere un accordo con la società sarda che lo porterebbe in quel di Torino, però, solo a giugno 2019, lasciandolo quindi maturare un altro anno in rossoblù. Occhio però a possibili inserimenti di Inter e Napoli.

L'ultimo nome è quello di Alessandro Murgia, noto per aver segnato il gol decisivo che ha permesso alla Lazio di sconfiggere proprio la Juventus in finale di supercoppa italiana. Murgia è uno dei pupilli di Simone Inzaghi e trattare con Lotito non è mai facile, ma mai dire mai. Potrebbe giungere a fine stagione accompagnato dal compagno Milinkovic Savic, altro grande pupillo della dirigenza juventina, e chissà, forse anche dal suo attuale allenatore.