Il 2017 di Serie A si conclude così, un po' come lo avevamo lasciato: gli azzurri del Napoli e Juventus a contendersi il titolo fino alla fine così come recita l'inno della squadra bianconera. La squadra partenopea vince in maniera un po' sporca, il Crotone ha da recriminare. VAR o non VAR, questo Napoli non si ferma più, e continua a macinare punti su punti in classifica; la squadra di Allegri vince di misura dopo una partita non tanto semplice. Matuidi apre, Caceres segna il goal dell'ex riaprendo il match e rimettendo tutto in gioco ma poi è capolavoro Dybala, che si riprende il giusto palcoscenico dopo diverse partite in panchina, voci, presunte incomprensioni con l'allenatore e rumori di mercato che lo vedono sempre più lontano da Torino.
Niente di più falso: la Joya c'è e lo dimostra sul campo, decidendo un match delicatissimo e segnando i due goal decisivi per la vittoria. Si conclude alla grande questo 2017 per le "due rivali di sempre", in vetta rispettivamente a quota 48 e 47. La loro fuga continua, chi rimane indietro sono le altre. Inizia ad aumentare il vuoto tra la seconda e le successive, mettendo sempre più in evidenza che questo duello si protrarrà fino a fine campionato, quando (si spera) gli impegni europei in Champions e Europa League si faranno sentire e diventeranno decisivi per le sorti di questo avvincente campionato. Alla ripresa calendario sicuramente più agevole per i campani, che affronteranno partite sicuramente più abbordabili rispetto a quelle più impegnative della controparte torinese: più di una chance per fare il pieno di punti e consolidare la vetta.
La Juve continua a starle dietro, consapevole, come dice Mister Allegri che i tornei si decidono alla fine.
Si fermano invece Inter e Roma. La squadra nerazzurra incappa in un altro passo falso, che la allontana sempre di più dai sogni tricolore. La squadra di Spalletti, complice un brillantissimo avvio di campionato che l'ha portato a ridosso delle prime due, adesso inizia a pagare dazio e fatica per aver corso al massimo nei precedenti mesi.
Un po come accadde per l'Inter di Stramaccioni, spentasi proprio dopo aver sbancato lo Juventus Stadium. La squadra nerazzurra pare per adesso aver staccato la spina, ma mai dare nulla per scontato. Il Milan pareggia complicando così ulteriormente la scalata per l'accesso a un posto in Europa, nonostante il buon lavoro e il grande carisma di Rino Gattuso.
I rossoneri alternano a sprazzi ottimi risultati e vittorie nette a scialbi pareggi o clamorose sconfitte, a conferma di un equilibrio tattico e psicologico ancora tutti da raggiungere. Sicuramente Rino saprà dove mettere mano e come riportare in alto la squadra.