L'ultima amichevole disputata dall'Inter, persa contro il Sion 2-0, ha denotato i limiti ancora presenti all'interno della rosa nerazzurra, nonostante i cinque acquisti già messi a segno fino ad ora.
I nerazzurri, infatti, hanno bisogno di un terzino destro, tanto che in Svizzera Spalletti ha schierato e sperimentato Dalbert in quel ruolo, un centrocampista centrale e un esterno d'attacco.
A centrocampo il nome in pole position sembrava essere quello del centrocampista belga del Tottenham, Moussa Dembélé. Visto il contratto in scadenza a giugno 2019 c'erano margini per una trattativa che, però, si è complicata notevolmente negli ultimi giorni.
Da un lato le alte richieste del club inglese che, nonostante il contratto in scadenza, chiede almeno trenta milioni. Dall'altra le richieste del giocatore, che chiede un contratto quadriennale, fino al 2022, a quasi cinque milioni di euro a stagione. Un Mondiale sotto tono e al di sotto delle aspettative non hanno fatto altro che aumentare i dubbi sull'investimento ai dirigenti nerazzurri.
Per questo motivo l'Inter sembra aver cambiato obiettivo o, comunque, sta sondando anche altri profili. Si è parlato di Mateo Kovacic, con il centrocampista croato che ha già dichiarato di voler lasciare il Real Madrid. Nelle ultime ore, però, è spuntata un'altra pista in ottica nerazzurra. Stando a quanto riportato da le10sport, infatti, i nerazzurri hanno messo gli occhi sul centrocampista francese del Chelsea, Tiémoué Bakayoko, autore di una stagione fatta di alti e bassi con la maglia dei Blues.
Acquistato l'estate scorsa dal Monaco per 40 milioni di euro, il giocatore classe 1994 ha disputato ventinove partite in Premier League, con due reti e due assist. Sul centrocampista francese c'è anche il Siviglia che lo ha già chiesto in prestito ma il club inglese, per ora, non sembra intenzionato a cederlo a titolo temporaneo, senza la garanzia di cederlo a titolo definitivo il prossimo anno.
Oltre a Inter e Siviglia, comunque, c'è anche il Borussia Dortmund, che al momento come l'Inter ha chiesto informazioni e fatto solo un sondaggio.
Idea Kovacic
L'altra idea, o suggestione, dell'Inter per rinforzare il centrocampo porta al ritorno a Milano del centrocampista croato del Real Madrid, Mateo Kovacic. Acquistato dai Blancos nel 2015 per trentacinque milioni di euro, il Real già la scorsa estate avrebbe potuto cedere l'ex nerazzurro ma a bloccare tutto fu Zinedine Zidane, sempre suo grande estimatore.
L'addio del tecnico francese non fa altro che aumentare le possibilità di un addio dello stesso Kovacic, che vuole trovare più spazio rispetto a quello avuto in questi tre anni nella Capitale spagnola. Il poco utilizzo ha influenzato anche il Mondiale del giocatore, che è partito praticamente sempre dalla panchina, con il commissario tecnico, Dalic, che ha preferito schierare in mezzo al campo il trittico composto da Brozovic, Rakitic e Modric.
I Blancos, comunque, accetteranno di cedere il croato solo a titolo definitivo, mentre hanno chiuse le porte alla possibilità di cederlo in prestito con diritto di riscatto.
