Il mondo del calcio ha la sua Inter americana. David Beckham ha ufficializzato che la nuova franchigia da lui creata a Miami che parteciperà alla Major League Soccer a partire dal 2020, si chiamerà Club Internacional de Futbol Miami ed il nome con cui la squadra sarà comunemente chiamata è Inter Miami. Nessun riferimento diretto all'Inter di Milano, anche se alla notizia, sulla versione inglese dell'account Twitter del club nerazzurro, è apparso un curioso post.

'Hai detto Inter Miami?', recita testualmente il tweet con tanto di faccina perplessa.

Nel corso della conferenza di presentazione è stata evidenziata la motivazione di questo nome ed è qui che viene fuori l'analogia con il club meneghino.

Una squadra di 'fratelli del mondo'

A spiegare perché il nuovo club statunitense si chiama Inter Miami ci ha pensato uno dei dirigenti che collaborerà con Beckham in questa nuova avventura, Jorge Mas. "La nostra città ed i nostri tifosi prendono forza dai sogni di una popolazione globale che chiama Miami casa ed è dunque giusto che il nostro nome sia un omaggio a ciò che siamo". Sebbene sia diversa la questione che nel 1908 portò 49 soci dissidenti dal Milan a fondare il Football Club Internazionale, all'epoca infatti i 'ribelli' contestavano la politica di chiusura verso i calciatori stranieri che veniva adottata dal club rossonero (che pure aveva vari stranieri tra i pionieri e padri fondatori), c'è una certa analogia in quello che fu l'atto costituitivo dell'Inter con la sua quasi omonima americana: 'Si chiamerà Internazionale, perché noi siamo fratelli del mondo'.

In entrambe le circostanze, ad oltre cento anni di distanza, c'è un'esigenza multiculturale e multietnica che, se oggi la possiamo considerate quasi normale, ai primi del '900 rivelava un'incredibile lungimiranza: possiamo ben dire che i fondatori dell'Inter, in quel marzo del 1908, avevano lo sguardo proiettato sul futuro.

A Porto Alegre si sono davvero ispirati all'Inter

In realtà esiste da oltre un secolo, in Brasile, un club il cui nome è dichiaratamente ispirato a quello dei nerazzurri. Si tratta dell'Internacional Porto Alegre, fondata nel 1909 dai fratelli Henrique e José Poppe Leao, insieme a Luiz Madeira Poppe e ad altri 37 soci. Il nome è un'omaggio all'Inter, i fondatori erano infatti figli di immigrati lombardi.

Dunque, a partire dal 2020, ci sarà un'altra Inter nel mondo del calcio: curioso che il promotore e fondatore di questo club abbia vissuto le sue uniche e brevi esperienze italiane da calciatore nell'altra metà di Milano.