Il ritorno in Champions League è stato da 'pazza Inter' ed ha ricordato vagamente l'ultima partita della passata stagione, quella che ha riportato i nerazzurri nel massimo trofeo continentale vinta all'Olimpico contro la Lazio. Anche in quella circostanza l'Inter era andata sotto, anche allora Icardi e Vecino hanno scandito la rimonta che ha riportato il club meneghino 'a riveder le stelle'. Le stelle in campo a San Siro, nel debutto contro il Tottenham, erano parecchie su ambedue i fronti. A brillare sono state quelle nerazzurre e non perché l'Inter abbia fatto la gara perfetta, ma almeno dal punto di vista della grinta c'è stato quel qualcosa in più che finora è mancato in campionato.
La squadra di Luciano Spalletti ha dunque vinto 2-1 con una rimonta che entra di diritto tra le più esaltanti della storia recente della società milanese e, inoltre, lascia intendere di non essere tornata in Champions League per fare da sparring. Non è l'Inter del campionato e questa è già una grande notizia.
Top e flop: Brozovic migliore in campo
Tra le file nerazzurre è da lodare la prestazione di Marcelo Brozovic. Non sarà un regista nel senso stretto del termine, ma quando gioca al meglio è in grado di far girare il centrocampo. Sicuramente deludente Vecino, ma il merito di aver realizzato il match-point va al di là di qualunque altro errore. Tra i top c'è Mauro Icardi che bagna il debutto assoluto in Champions League con una rete bellissima, fino a quel momento la sua partita era comunque stata al di sotto della sufficienza.
Tra i flop dell'Inter ne evidenziamo soltanto uno, il grande assente ingiustificato perché era in campo dal 1': Ivan Perisic.
La prestazione nerazzurra del dettaglio
Handanovic 6: Estremamente sicuro nei primi 45', forse in occasione del gol del Tottenham poteva fare meglio, ma riesce comunque a guadagnarsi la pagnotta nei minuti successivi.
Skriniar 6,5: Mezzo punto in più di stima, giocava fuori ruolo, ma ancora una volta ha dimostrato personalità e versatilità. Ovvio che per le sue caratteristiche non poteva spingere più di tanto, ma in fase difensiva dalle sue parti non si passa.
De Vriij 6,5: Lavoro certamente non facile contro il temuto attacco degli Spurs, si lascia sfuggire Kane soltanto in una circostanza.
Giocatore importante per la difesa nerazzurra.
Miranda 6,5: In occasione del gol di Eriksen è semplicemente sfortunato, per il resto non sbaglia quasi nulla, calmo ed ordinato.
Asamoah 6,5: Giocatore di grande esperienza internazionale, non fallisce la prima di Champions con la maglia nerazzurra. Attento nella fase difensiva ed anche propositivo in avanti, senza contare il bellissimo assist per Icardi. L'Inter avrebbe bisogno di almeno un paio di giocatori come lui.
Vecino 7: Il voto è alto semplicemente per quel gol decisivo: esattamente come nella passata stagione quando la sua marcatura portò la squadra in Champions, adesso ha regalato tre punti importantissimi. Per il resto è certamente il meno ispirato nel centrocampo di Spalletti e sulla coscienza ha diversi errori.
Brozovic 7: Corre tantissimo, copre la zona centrale, abile a smarcarsi e capace di dettare il passaggio ai compagni. Finalmente una prova convincente dopo l'avvio opaco di stagione.
Politano 6: Buona la sua prova nel primo tempo, quando pressa alto i giocatori avversari e riesce ad inserirsi in azioni pericolose. Cala nel secondo tempo anche se si rende autore di una prodezza che meritava miglior sorte (72' Keita 6: le sue caratteristiche offensive sono utilissime alla squadra nell'assalto finale).
Nainggolan 6: Strappa la sufficienza per il suo agonismo e la sua voglia di lottare che non viene mai meno, ma è spesso impreciso: da lui ci si attende sicuramente di più (89' Valero sv).
Perisic 5: La vera nota stonata della serata, non si vede quasi mai e quando si propone è piuttosto impreciso.
Esce dal campo nella ripresa, sostituzione quasi obbligatoria per Spalletti (64' Candreva 6: arruffone ed impreciso in molti frangenti, ma rispetto a Perisic ci mette l'anima).
Icardi 7: La gara di Maurito si concretizza in ciò che sa fare meglio e che, finora, non gli era stranamente riuscito. Il primo gol stagionale è splendido e dà il via alla garibaldina rimonta nerazzurra. Basta questo per meritare un buon voto: il gol sarebbe da 8 pieno, ma la sua prestazione per oltre un'ora è stata ben al di sotto della sufficienza.
Le pagelle del Tottenham: Vorm 5,5, Aurier 6, Sanchez 5, Vertonghen 5,5, Davies 5,5, Dembelé 6,5, Dier 5, Eriksen 7,5, Lamela 6,5 (72' Winks sv), Kane 5 (90' Rose sv), Son 5 (64' Lucas Moura 7).