Il grande tormentone di mercato della scorsa estate è stato sicuramente quello relativo al possibile trasferimento all'Inter di Luka Modric. Il centrocampista croato era in cerca di nuovi stimoli e avrebbe voluto lasciare il Real Madrid, anche per volontà della moglie che avrebbe visto di buon occhio una nuova esperienza in una città come Milano. Il patron del Real Madrid, Florentino Perez, però, non ha voluto saperne di privarsi del miglior giocatore del Mondiale in Russia, venendo meno al patto fatto qualche mese prima, secondo cui in caso di nuovo successo in Champions League avrebbe concesso al giocatore di accasarsi in una nuova realtà.

A gennaio, però, le voci su una nuova trattativa potrebbero tornare ad essere insistenti vista la situazione contrattuale del giocatore.

La situazione contrattuale

Ieri il direttore sportivo dell'Inter, Piero Ausilio, parlando dei rumors su un nuovo interesse per Luka Modric, ha definito la trattativa impossibile. Un po' bugia, un po' verità, perché la società nerazzurra, così come successo la scorsa estate, non ha alcuna intenzione di sbilanciarsi pubblicamente. L'affare, infatti, sarà possibile solo ad una condizione: dovrà essere il centrocampista croato ad esporsi in prima persona e dichiarare pubblicamente di voler lasciare il Real Madrid.

Una cosa che era stata richiesta anche dal club spagnolo in estate, ma l'ex Dinamo Zagabria e Tottenham non ha mai voluto sbilanciarsi per non andare alla rottura totale non tanto con la dirigenza dei blancos, quanto con i suoi tifosi.

La situazione contrattuale potrebbe aiutare visto che Modric va in scadenza a giugno 2020 e non sembra intenzionato a rinnovare e, dunque, la prossima estate si ritroverebbe ad un anno esatto dalla fine del suo rapporto con la società spagnola. Considerato oltretutto che si tratta di un calciatore non più giovanissimo, il prossimo mese di gennaio il Real potrebbe avere l'ultima occasione di cederlo incassando una cifra considerevole, tra i quaranta e i cinquanta milioni di euro.

C'è anche da dire che rapporto tra il centrocampista croato e il tecnico del Real, José Lopetegui, sembra essere ai minimi storici visto l'impiego avuto in questa prima parte della stagione, in cui il giocatore è partito dalla panchina in ben quattro circostanze, venendo spesso sostituito quando giocava titolare.

Serve un centrocampista di qualità

Non c'è dubbio che un giocatore dalle caratteristiche di Luka Modric serve sempre a questa Inter, così come la scorsa estate. I nerazzurri, dopo un inizio negativo, si sono ripresi nelle ultime settimane piazzando un importante filotto di vittorie tra campionato e Champions, ma resta viva l'esigenza di alzare il tasso qualitativo in mezzo al campo. Serve un giocatore al fianco di Marcelo Brozovic che sia in grado di far girare il pallone e saltare l'uomo creando superiorità sulla trequarti avversaria. La bozza di intesa tra le parti, inoltre, ci sarebbe già visto che la scorsa estate i nerazzurri e Modric si sarebbero accordati per un triennale a quasi dieci milioni di euro a stagione più altri due anni nella Super League cinese con la maglia dello Jiangsu, l'altro club di cui è proprietaria Suning, alle stesse cifre.