Il VAR (Video Assistance Referee) è entrato ormai nelle abitudini degli appassionati di calcio italiano, e sembra non se ne possa fare più a meno. Il supporto tecnologico ha infatti limitato di molto gli errori arbitrali, che avrebbero potuto influenzare diversi incontri indirizzandoli per un verso o per l’altro. Prima di approfondire il dato su come sarebbe la classifica della Serie A senza l’utilizzo del VAR è importante precisare i casi per i quali possa essere adoperato, visto che su questo punto c’è ancora parecchia confusione.

Come funziona il VAR

Il VAR può essere usato solamente in quattro casi, cioè nella segnatura di un gol, assegnazione di un calcio di rigore, espulsione diretta e scambio di identità tra due giocatori. Bisogna precisare che a differenza della pallavolo, il VAR può essere utilizzato solo a discrezione degli arbitri e non può dunque essere richiesto dalle panchine delle squadre.

La classifica senza l’utilizzo del VAR

Il sito calciomercato .it stila da diversi mesi una classifica che permette di capire quanto il VAR sia diventato importante nel nostro campionato. Prima di questa giornata, l’utilizzo del supporto tecnologico era stato decisivo nell’assegnare il gol al Milan, che si era visto annullare la rete messa a segno da Romagnoli per un fuorigioco inesistente.

Dunque la classifica senza VAR la passata giornata vedeva i seguenti bilanci:

CLASSIFICA REALE: Juve 31, Napoli 25, Inter 25, Lazio 21, Milan 21, Sassuolo 18, Torino 17, Roma 16, Fiorentina 16, Sampdoria 15, Atalanta 15, Genoa 14, Parma 14, Cagliari 13, Spal 12, Udinese 9, Bologna 9, Empoli 6, Frosinone 6, Chievo -1.

CLASSIFICA SENZA VAR: Juventus 31, Napoli 25, Inter 23 (-2), Milan 21, Lazio 21, Torino 18 (+1), Cagliari 17 (+4), Sassuolo 17 (-1), Parma 16 (+2), Fiorentina 16, Sampdoria 15, Atalanta 14 (-1), Genoa 14, Roma 14 (-2), Spal 12, Empoli 10 (+4), Bologna 9, Udinese 9, Frosinone 5 (-1), Chievo -2 (-1)

Un dato che balza all’occhio è come il Cagliari e l’Empoli avrebbero tratto maggiori benefici se il VAR non ci fosse stato, mentre le squadre maggiormente penalizzate senza il VAR sarebbero state Inter e Roma alle quali venivano tolti due punti.

La moviola dell’ultima giornata di serie A

Nell’ultima giornata sicuramente il Bologna senza il VAR avrebbe perso un punto, visto che la rete messa a segno da Santander era stata annullata, prima che intervenisse il supporto tecnologico. L’episodio citato rimane il più importante della giornata, nonostante il ‘giallo VAR’ anche a San Siro, infatti nel match tra Milan e Juventus l’arbitro Mazzoleni in un primo momento non aveva segnalato il fallo di mano di Benatia in area di rigore.

Richiamato dal VAR l’arbitro è tornato sui suoi passi assegnando il rigore, fallito poi da Higuain.

CLASSIFICA REALE: Juve 34, Napoli 28, Inter 25, Lazio 22, Milan 21, Sassuolo 19, Roma 19, Atalanta 18, Torino 17, Parma 17, Fiorentina 17, Sampdoria 15, Genoa 14, Cagliari 14, Spal 13, Bologna 10, Udinese 9, Empoli 9, Frosinone 7, Chievo 0.

CLASSIFICA SENZA VAR: Juventus 34, Napoli 28, Inter 23 (-2), Lazio 22, Milan 21,Parma 19 (+2), Sassuolo 18 (-1), Cagliari 18 (+4), Torino 18 (+1) Fiorentina 17, Atalanta 17(-1), Roma 17 (-2), Sampdoria 15, Genoa 14 , Spal 13, Empoli 13 (+4), Bologna 9 (-1), Udinese 9, Frosinone 6 (-1), Chievo 0