La grande paura dopo appena tredici secondi di gioco di Lecce-Ascoli, anticipo del campionato di Serie B. Manuel Scavone sta meglio ma per alcuni istanti si è temuto il peggio. Il club marchigiano batte il calcio d’inizio con la palla che viene lanciata verso l’area salentina. Sulla sfera si avventano Scavone e Beretta: l’impatto aereo è violento con il centrocampista giallorosso che cade rovinosamente sul rettangolo di gioco privo di sensi. I calciatori nelle vicinanze si mettono subito le mani nei capelli ed esortano immediatamente l’intervento dei soccorsi.

L’arbitro, Niccolò Baroni della sezione di Firenze, si è immediatamente avvicinato al giocatore e, a sua volta, ha invitato i sanitari ad affrettarsi ad entrare in campo.

Solo dopo circa tre minuti è arrivata l’ambulanza con i calciatori di entrambe le squadre che si sono prodigati per far strada al mezzo di soccorso spostando i cartelloni pubblicitari che ostruivano il passaggio.

L'intervento dei calciatori per permettere l'ingresso dell'ambulanza

La tensione si tagliava a fette con la preoccupazione che si leggeva sul volto dei giocatori. Attimi interminabili e poi il primo segnale positivo: Manuel Scavone è vigile ed ha anche scambiato poche battute con il medico sociale della squadra salentina.

Dieci minuti dopo il violento scontro il centrocampista è stato trasportato all’ospedale di Lecce per accertamenti e per effettuare una Tac. Nel frattempo i calciatori delle due squadre hanno chiesto all’arbitro di rinviare la partita. Lucioni, capitano della formazione pugliese, ha chiaramente fatto intendere a Baroni che non c’erano le condizioni per continuare il match.

Alla fine il direttore di gara ha deciso di sospendere la partita e rinviarla a data da destinarsi dopo aver ricevuto il via libera dal presidente della Lega di serie B (Balata).

Scavone in ospedale per accertamenti

In seguito lo speaker ha tranquillizzato i tifosi presenti al Via del Mare comunicando che Scavone è cosciente ed è stato trasportato in ospedale per accertamenti.

Secondo le prime indiscrezioni il calciatore dovrebbe aver riportato un trauma cranico. Nella circostanza è risultato decisivo l’intervento del medico sociale del club pugliese (Palaia). Da rilevare che la giornata per Lecce e Ascoli era iniziata con la triste notizie della scomparsa di Mimmo Renna, tecnico che aveva conquistato storici successi con entrambe le squadre.