La Juventus ai quarti di Champions League sfiderà l'Ajax, squadra contro la quale nel 1996 ha vinto l'ultima Coppa. Il direttore generale degli olandesi è Edwin Van der Sar, vecchia conoscenza bianconera, che nell'intervista rilasciata a Sky Sport ha raccontato delle due finali giocate contro le italiane ed ha mostrato grande fiducia nel suo club per il passaggio del turno successivo.

I trascorsi

Il dirigente inizia la sua testimonianza esternando la grande soddisfazione per il percorso dell'Ajax che sta giocando ad alti livelli, tanto da essere riuscita ad eliminare il Real Madrid agli ottavi.

Ora ci sono i quarti e l'intervistato spera che il club Orange possa ripetersi. I top club italiani rievocano bei ricordi nell'ex portiere perché nel '95 l'Ajax ha vinto la coppa battendo in finale il Milan. Nel 1996 la formazione è arrivata, a sorpresa, in finale proprio contro i bianconeri. Quell'anno non era stato facile per i due infortuni di cui era stato protagonista, ma la gara è stata equilibrata tanto da terminare ai rigori che hanno dato ragione alla Vecchia Signora perché gli olandesi ne hanno sbagliati due, troppi per conquistare l'ambito trofeo.

Ronaldo e la sua caparbietà

Ad Amsterdam rivedrà con piacere Cristiano Ronaldo, suo compagno di squadra al Manchester United per ben quattro anni.

CR7 giocando con il Portogallo contro la Serbia è incappato in un infortunio muscolare, ma ha dichiarato che si impegnerà con tutte le sue forze per tornare a disposizione in vista della trasferta olandese e l'intervistato, consapevole della sua caparbietà, la pensa allo stesso modo: 'Farà di tutto per esserci, ha un sogno che è lo stesso dell'Ajax: vincere'.

Battere la Juve per l'ex estremo difensore non è impossibile perché l'Ajax è una formazione bene assortita che può contare sull'esperienza dei senatori Dušan Tadic e Daley Blind e sul dinamismo dei giovani talenti, come Frenkie De Jong, Matthijs de Ligt che possono correre e andare anche oltre i loro limiti: 'Sicuramente abbiamo una possibilità di vincere'.

Le qualità degli uomini di Erik ten Hag sono venute fuori contro il Bayern Monaco e Real Madrid. I giovani talenti del club di Amsterdam hanno attirato l'attenzione della Juventus che vedrebbe bene de Ligt come uno degli eredi per il fisiologico restyling in difesa. Anche Van der Sar pensa che il diciannovenne capitano abbia un grande potenziale che si accrescerà negli anni.