Dopo il pari rimediato ad Amsterdam, la Juventus oggi si rituffa in campionato con la gara in trasferta contro la Spal. L'obiettivo per il match in programma alle ore 15 è quello di conquistare almeno un punto per laurearsi matematicamente campioni d'Italia per l'ottavo anno consecutivo, traguardo poco valutato, ma che ha dello straordinario se si pensa che nessuna squadra nei cinque maggiori campionati europei è riuscita a raggiungere un risultato simile.

Campanello d'allarme in difesa

Ieri Massimiliano Allegri dopo la conferenza di vigilia ha diramato la lista dei convocati, dove in elenco a sorpresa manca anche il nome di Daniele Rugani.

In un primo momento, visto che nella lista non erano presenti i nomi di altri big oltre che agli infortunati Giorgio Chiellini, Douglas Costa, Matuidi ed Emre Can, si è arrivati alla prima conclusione che l'ex Empoli poteva essere stato risparmiato in vista del quarto ritorno contro l'Ajax, in programma martedì all'Allianz Stadium. Invece, adesso emergono notizie poco rassicuranti, poiché pare che il difensore è stato lasciato a Torino in quanto durante l'allenamento di ieri ha accusato un piccolo affaticamento all'adduttore. Secondo queste notizie non sarebbe nulla di grave, ma considerate le assenze di Chiellini e Caceres, ed essendo l'unico centrale rimasto a disposizione per giocare con Bonucci con buoni risultati evidenziati ad Amsterdam, il tecnico ha ritenuto necessario fargli saltare la trasferta.

Giovani bianconeri crescono

Questo pomeriggio, per cercare di conquistare lo scudetto, ci saranno molti appartenenti alla categoria Under 23. Oltre a Moise Kean, che rispetto ai compagni può considerarsi un veterano, e a Nicolussi che ha già debuttato in prima squadra, ci saranno gli esordienti Luca Coccolo in difesa e il centrocampista Grigoris Kastanos, l'attaccante Stephy Mavididi e il difensore Paolo Gozzi (ancora diciassettenne).

Per questi giovani sarebbe una grande e inaspettata soddisfazione conquistare il tricolore insieme a mostri sacri del calibro di Leonardo Bonucci, Andrea Barzagli, Sami Khedira e Paolo Dybala. Realizzare il punto che manca, con una formazione così inedita non sarà semplice, perchè la squadra di Semplici lotta ancora per la salvezza.

Comunque Allegri pare essere tranquillo, perchè ci sono ancora altre cinque partite per la vittoria finale: ciò che conta è approdare in semifinale di Champions League e il compito è complicato, perchè l'Ajax, come si è potuto vedere in Olanda, ha le risorse per fermare l'armata bianconera. I lancieri in trasferta hanno dimostrato (come si è visto al Bernabeu) di essere ancora più pericolosi, basti ricordare come il Real Madrid ha incassato ben quattro gol.