Chiusa la questione campionato, alcune società, soprattutto di alta classifica, si trovano a fare i conti con la necessità di modificare la rosa, cambiare allenatore o passare di proprietà.

Situazione squadra per squadra

Atalanta

La Dea festeggia la storica qualificazione ai gironi di Champions, dopo uno straordinario terzo posto nel massimo campionato. Ma ora deve valutare se rinforzare ulteriormente la squadra e come farlo. Inoltre c'è la questione Gasperini: l'allenatore, che è legato alla società bergamasca da un rinnovo di contratto fino alla stagione 2020/21 firmato sul finire dello scorso anno, sarebbe però attratto dalla possibilità di cambiare aria, specialmente ora che sembra si stia liberando il posto sulla panchina della Roma.

Ciononostante, il patron Percassi sembra intenzionato a trattenere il tecnico.

Bologna

Nulla di particolare. Mihajlovic ha rafforzato la sua posizione portando la squadra alla salvezza, e dovrebbe essere quindi tranquillamente confermato per la prossima stagione, anche se si attende una risposta da parte sua, che dovrebbe arrivare entro un paio di settimane, in quanto il suo ingaggio era inizialmente temporaneo. Probabilmente sarebbe solo consigliabile, se possibile, qualche cambiamento e rafforzamento nella rosa.

Intanto la società ha già dichiarato di voler fare un tentativo per trattenere Lyanco e di voler discutere con la Juve sulla faccenda Orsolini.

Brescia

La neo promossa Brescia attende insieme al Lecce la terza formazione che salirà con loro nella massima competizione.

Al momento non sono state note idee o ambizioni di mercato, ma molte squadre si sono fatte avanti per strappare alla nuova arrivata il giovane Sandro Tonali

Cagliari

Nonostante un finale di stagione sottotono, la squadra del capoluogo sardo ha conquistato la salvezza. Maran sembra non essere, almeno per il momento, a rischio esonero, con un rinnovo che lo lega ai rossoblu fino al 2022.

Nella giornata odierna è arrivata la notizia del rinnovo del portiere Alessio Cragno fino al 2021. Qualche piccolo cambio o aggiunta in rosa, però, non sarebbe una cattiva idea.

Fiorentina

Montella sembrerebbe essere confermato sulla panchina della società viola, che sembra aver confermato pure il passaggio sotto la proprietà dell'italo-americano Rocco Commisso.

Sembrava essere fatta per portare Traoré in viola, ma tutto è stato bloccato, perché secondo una notizia di ieri riportata sulla Gazzetta dello Sport, il contratto non sarebbe mai stato depositato.

Genoa

Prandelli confermato? Sembrerebbe di sì, almeno per ora. La salvezza, complice una buona dose di fortuna, è stata agguantata alle battute finali insieme alla Viola. Restano quindi da fare valutazioni sulla rosa: possibili cambi e aggiunte. Anche se per il momento non sono trapelate notizie o dichiarazioni.

Inter

Luciano Spalletti sembra davvero destinato a lasciare il posto sulla panchina nerazzurra ad Antonio Conte. Riguardo la rosa, ci sono alcune intenzioni praticamente certe:

  • Icardi non sembra destinato a rimanere. Per lui si parla di Spagna;
  • Keita non sarà riscattato e tornerà quindi al Monaco. Al contrario di Politano, il cui riscatto sembra sicuro;
  • Dalbert e Joao Mario verso la cessione così come, anche se con voci contrastanti, Perisic.

Con l'arrivo dell'ex CT della nazionale sulla panchina nerazzurra cominciano a farsi insistenti grandi nomi per gli acquisti, come Lukaku (Man.

Utd.) e Moses (Fenerbahce), il quale ha aperto le porte a un suo arrivo tra le fila dei nerazzurri, dichiarando di non voler più giocare per la squadra turca. Spunta anche Dybala tra le idee di Conte. La firma di Conte come nuovo allenatore dell'Inter è prevista probabilmente per la prossima settimana.

Juventus

Termina così l'esperienza di Massimiliano Allegri sulla panchina più ambita della Serie A, e il nome che sembra ormai più certo a sostituirlo è quello di Maurizio Sarri, tecnico del Chelsea che domani sera si giocherà la finale di Europa League contro l'Arsenal. Barzagli ha dato l'addio ufficiale al calcio giocato, mentre spuntano le prime voci secondo le quali Cristiano Ronaldo avrebbe chiesto alla società di portare Sergio Ramos in bianconero.

Su Dybala le notizie sono contrastanti. Fino a poco tempo fa lo si dava ormai sul mercato, con l'Inter come destinazione più probabile. Ora invece il giocatore ha dichiarato di voler restare e nonostante le poche partite disputate e il rendimento altalenante, la sua posizione nella rosa bianconera sembra più stabile. Risulta abbordabile la pista che conduce a Isco.

Lazio

Inzaghi dovrebbe essere confermato senza riserve sulla panchina biancoceleste, non c'è nulla che faccia pensare il contrario. Correa si è dimostrato un'ottima aggiunta alla rosa, e non dovrebbe quindi essere a rischio cessione. Lotito sembrava aver blindato Milinkovic-Savic, ma una recente apertura alla cessione ha aperto a nuovi scenari, soprattutto nei confronti della Juventus.

Per il resto non risultano, almeno per il momento, novità di mercato.

Lecce

Altra neo promossa dalla serie cadetta, non ha fatto trapelare intenzioni di mercato, che sia in entrata o in uscita.

Milan

Gattuso sì o Gattuso no? Il tecnico ha ufficialmente rassegnato le sue dimissioni, ma ha spiegato chiaramente che "non è una questione di soldi". Il che apre una pista, con l'aggiunta di recenti rumors, a un ritorno di Allegri in rossonero, anche se i nomi più quotati sono Di Francesco, Giampaolo e Jardim. Riguardo la rosa non sono giunte particolari notizie.

Napoli

Ancelotti non risulta a rischio, e ci mancherebbe altro. Il suo Napoli, nonostante una stagione un po' altalenante, si è giustamente piazzato in seconda posizione, con un buon distacco da terza e quarta.

Esisterebbero ancora voci che vorrebbero Allan lontano da Napoli, così come il capitano, Lorenzo Insigne. Mertens, invece, risulta destinato al rinnovo.

Inoltre il patron De Laurentiis ha dichiarato di non escludere la possibilità di acquistare Trippier e Castagne, mentre Ancelotti vorrebbe vedere Lozano in azzurro. La società ha già ufficializzato l'acquisto del 25enne Giovanni Di Lorenzo dall'Empoli per 10 milioni.

Parma

Nulla degno di nota, almeno per il momento, in casa ducale. Si aspetta l'apertura della sessione di Calciomercato per vedere le possibili mosse.

Roma

Ranieri dovrebbe ufficialmente lasciare i giallorossi, e il nome che si fa più insistente per sostituirlo è quello di Gianpiero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, fresco di storica qualificazione ai gironi di Champions League con la sua attuale squadra.

Quanto alla rosa, Dzeko sembra essere destinato a lasciare la squadra capitolina, destinazione più probabile l'Inter. Stessa sorte sembra prospettarsi per Lorenzo Pellegrini.

Non è assolutamente da escludere un nuovo nome per la porta giallorossa, che possa sostituire Robin Olsen, autore di una stagione disastrosa, macchiata di vari pesanti errori in partita.

Sampdoria

La società blucerchiata sembra intenzionata a confermare Giampaolo sulla propria panchina, mentre sul fronte rosa, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentis ha dichiarato l'intenzione di richiamare Fabio Quagliarella tra le fila della sua squadra.

C'è inoltre da valutare quali prestiti riscattare e quali scartare. Primo tra tutti quello di Marco Sau, giunto in prestito dal Cagliari.

Intanto la tifoseria ripudia il presidente Ferrero e chiede di cambiare prorpietà.

Sassuolo

In casa neroverde, De Zerbi dovrebbe essere confermato sulla propria panchina. Non risultano momentaneamente voci di uscite o di arrivi.

SPAL

Non risultano notizie ufficiali, né sul fronte panchina, né tantomeno sul fronte rosa. Eccetto per voci che danno Semplici come possibile sostituto di Giampaolo sulla panchina della Sampdoria.

Torino

Mazzarri non risulta a rischio e gli acquisti della scorsa stagione dovrebbero essere confermati.

Udinese

In casa friulana si festeggia la permanenza nel massimo campionato, culminata con la vittoria fuori casa contro il Cagliari di Maran. Non risultano nemmeno qui intenzioni riguardo l'allenatore.

Okaka dovrebbe restare con i friulani.

De Paul invece sembra pronto a partire. Lo chiedono varie squadre, sia in Italia che in Spagna. Behrami dovrebbe giocare ancora una stagione. Successivamente, si prospetta per lui un futuro da dirigente.