Il vero tormentone di mercato questa estate è rappresentato dal futuro di Mauro Icardi. L'attaccante argentino lascerà sicuramente l'Inter, come annunciato dall'amministratore delegato, Giuseppe Marotta, e confermato in conferenza stampa dal tecnico, Antonio Conte.

Resta da vedere quale sarà la sua destinazione: molto probabilmente, il centravanti resterà in Italia anche per volontà della moglie e agente, Wanda Nara, che avrebbe già rifiutato una proposta proveniente dall'Atletico Madrid. Sono due, quindi, le società che si contenderanno le prestazioni dell'ex capitano nerazzurro: la Juventus e il Napoli.

Icardi vorrebbe la Juventus

La Juventus è la squadra che segue da più tempo Mauro Icardi. Già lo scorso anno i bianconeri avevano pensato al centravanti argentino prima di virare su Cristiano Ronaldo. Per questo motivo, visti i problemi sorti durante questa stagione, il direttore sportivo, Paratici, è tornato alla carica e avrebbe incontrato a Ibiza anche la moglie e agente di Maurito, Wanda Nara. Non è stata fatta però ancora una proposta ufficiale, come dichiarato dall'amministratore delegato dell'Inter, Giuseppe Marotta, anche se questi si è detto disposto a trattare la cessione del classe 1993. Da trovare l'accordo anche sulla valutazione visto che i bianconeri sarebbero disposti a mettere sul piatto poco più di quaranta milioni di euro.

Cifra troppo bassa rispetto alla cifra richiesta dalla società nerazzurra, che intende sedersi al tavolo delle trattative solo per offerte dai sessanta milioni di euro in su. Cifra che sembra pronto a mettere sul piatto il Napoli, il quale però, non riscontrerebbe il volere dello stesso Icardi, che ha fatto capire di essere disposto a lasciare Milano solo per trasferirsi a Torino, alla Juventus.

Anche per questo sembra che nelle ultime ore gli azzurri abbiano cambiato obiettivo, virando su Rodrigo.

Il diktat di Zhang

Presto potrebbe esserci un incontro tra Inter e Juventus per cercare di trovare un'intesa per il trasferimento di Mauro Icardi. L'ad Marotta, domenica in conferenza stampa, ha fatto capire di essere pronto a discutere anche un ipotetico scambio con Paulo Dybala, di cui lui è grande estimatore.

Fu lui, d'altronde, a portarlo a Torino nell'estate del 2015, acquistandolo dal Palermo per quaranta milioni di euro.

In queste ore, comunque, è arrivato anche il diktat del presidente, Steven Zhang, che sottolineato di non avere alcuna intenzione di vendere a prezzo di saldo il centravanti argentino, autore di centoventiquattro reti con la maglia dell'Inter. A questo punto la Juve dovrà cercare di accontentare le richieste dei nerazzurri: sessanta milioni o il cartellino della Joya, sempre che quest'ultimo accetti il trasferimento a Milano.