La Juventus, dopo aver operato nel mercato in entrata con gli acquisti di Aaron Ramsey, Adrien Rabiot e Matthijs de Ligt, ora sta cercando di sfoltire la rosa anche con affari che, agli occhi dei tifosi, appaiono incomprensibili. In primo luogo ha già ceduto Moise Kean all'Everton, sarebbe in trattativa con il Manchester City per vendere Joao Cancelo e ora ha avviato una trattativa con lo United, per effettuare lo scambio Dybala-Lukaku, malgrado l'argentino non abbia intenzione di trasferirsi in Premier League.

La richiesta di Cristiano Ronaldo

L'operazione potrebbe sorprendere perché l'attaccante belga si sposerebbe poco con le caratteristiche del gioco che vuole mettere in atto il nuovo allenatore Maurizio Sarri.

La spiegazione sarebbe da ricercarsi nel fatto che Paulo Dybala, nella passata stagione, non sarebbe stato funzionale al gioco di Cristiano Ronaldo. L'argentino e il portoghese avrebbero un modo analogo di attaccare la porta per cui nessuno dei due avrebbe tratto vantaggio dall'altro. Secondo Repubblica, la dirigenza della Continassa avrebbe intavolato l'affare con i Red Devils anche su suggerimento del cinque volte Pallone d'Oro. In rosa ci sarebbe anche Gonzalo Higuain, ma neanche lui sembra avere feeling con il portoghese di Madeira, con il quale ha giocato ai tempi del Real Madrid. Romelu Lukaku sarebbe stato contattato dal numero 7 bianconero, che gli avrebbe espresso la sua approvazione per il trasferimento all'ombra della Mole.

Il gigante di Anversa si sposerebbe al meglio con le caratteristiche di Cristiano Ronaldo perché il portoghese, partendo da sinistra, troverebbe Lukaku a proteggere il pallone dai difensori ed aprirgli gli spazi.

La volontà di Dybala

L'affare sarebbe ben avviato, ma tutto dipenderebbe dalla volontà di Dybala: se infatti quest'ultimo rifiutasse il trasferimento in Premier League, la trattativa inevitabilmente salterebbe.

Intanto la Joya sarebbe rientrato a Torino, ma non si sarebbe recato alla Continassa per il previsto summit con allenatore e dirigenza. La sua convocazione prevista per il 5 agosto sarebbe confermata, a meno che in questi ultimi giorni ci siano ulteriori sviluppi. Il fatto che l'ex Palermo non si sia recato nel centro sportivo né per le visite mediche, né per l'incontro, non escluderebbe un confronto faccia a faccia con Sarri in un'altra sede.

Per il ragazzo di Laguna Larga queste sarebbero ore importanti per riflettere sul proprio futuro. Intanto il tecnico dello United Ole Gunnar Solskjær non vedrebbe l'ora di averlo ai suoi ordini perché lo ritiene la pedina mancante al suo scacchiere tattico.