La Juventus, nella passata stagione, ha vinto l’ottavo scudetto consecutivo con ben cinque giornate d’anticipo, segno che la concorrenza non è pervenuta, ma quest’anno l’andazzo sembrerebbe diverso, infatti nel primo mese di campionato l’Inter è diventata l’anti Juve. Con l’arrivo sulla panchina nerazzurra di Antonio Conte e dopo un mercato ad hoc, la società di Suning sta viaggiando a gonfie vele, tanto da occupare in solitaria la vetta della classifica di Serie A con la Juventus che segue a ruota a -2, mentre il Napoli, altra candidata alla lotta scudetto, sta perdendo contatto dalle prime della classe a causa di due sconfitte (i partenopei hanno perso contro Juve e Cagliari).

Contismo vs Sarrismo

Inter e Juventus da sempre acerrime nemiche, oggi lo sono ancora di più, non foss’altro che tra i nerazzurri si sono trasferiti Antonio Conte, che oltre ad essere stato in bianconero nella veste di giocatore e allenatore si è sempre dichiarato tifoso di Madama, e Beppe Marotta per lungo tempo AD sempre della Juve. I due club in questo momento si spiano a distanza in attesa di ciò che accadrà il 6 ottobre data in cui avrà luogo lo scontro diretto nella cornice di San Siro. Le società hanno cambiato entrambe allenatore e ad oggi l’Inter sembra aver appreso meglio la filosofia di gioco del tecnico pugliese, inoltre i giocatori sono in ottime condizioni fisiche e le rotazioni fin qui sono avvenute regolarmente, nel senso che non è mai stata fatta una scelta forzata.

La Juventus può contare su una rosa più forte, sulla carta. Dopo un mese in cui Sarri ha schierato i suoi uomini con il 4-3-3, contro il Brescia, complice l’assenza di Cristiano Ronaldo, ha sperimentato il 4-3-1-2 con Ramsey nel ruolo di trequartista. Il modulo ha dato risultati incoraggianti per cui ci sono buone probabilità che contro i milanesi si vedrà ancora questo assetto tattico.

Lo status quo

Fare pronostici sulla favorita del derby d'Italia al momento sarebbe un azzardo, ma nella settimana ventura si potrebbero avere indizi chiarificatori. Prima dell’atteso big match saranno disputate due gare una di campionato l’altra in Champions League. Gli uomini di Conte dovranno affrontare la trasferta a Genoa per la sfida con la Sampdoria ed in Champions League incontreranno il Barcellona al Camp Nou.

Il match Europeo non sarà certo una passeggiata sia per la caratura dell’avversario, ma anche per il viaggio e visto il risultato ottenuto con lo Slavia Praga non c’è da stare sereni su questo fronte. La Juventus non ha in calendario trasferte perché ospiterà sia la Spal domani pomeriggio alle 15 che il Bayer Leverkusen all’Allianz Stadium, anche se dovrà fare i conti con importanti defezioni soprattutto a carico dei terzini, al momento tutti out. Mattia De Sciglio e Danilo Luiz sono entrambi infortunati e torneranno solo dopo la sosta per le nazionali, mentre Alex Sandro è volato in Brasile per un grave lutto. L’unica buona notizia per Sarri proveniente dall’infermeria è che CR7 ha recuperato dal lieve affaticamento all’adduttore ed è disponibile già per la Spal.