In questo momento il campionato è in stand-by per dare spazio alle Nazionali, nonostante ciò i club continuano a lavorare, seppur a ranghi ridotti. La Juventus ha concluso l'ultima fase pre-sosta nel migliore dei modi: con la vittoria contro il Bayer Leverkusen guida il girone di Champions League ed avendo battuto l'Inter a San Siro ora si è ripresa la vetta della classifica di Serie A.
Secondo SportMediaset il nuovo allenatore Maurizio Sarri non può che essere soddisfatto per i risultati raggiunti fino ad oggi, anche perché sono arrivati malgrado l’emergenza affrontata nelle corsie laterali dopo gli infortuni di Mattia De Sciglio e Danilo Luiz, e la temporanea defezione di Alex Sandro per motivi familiari.
Alla riapertura del campionato, prevista il 19 ottobre, l'ex Napoli e Chelsea però potrà riavere a disposizione sia l’italiano che il brasilianom ai quali si aggiunge anche Douglas Costa.
Sarri ritrova le ali
Mattia De Sciglio si è fermato il 31 agosto durante il big match contro il Napoli, rimediando una lesione al bicipite femorale della coscia sinistra. L'ex Manchester City invece ha lasciato anzitempo il campo del Rigamonti il 24 settembre ed anche lui ha patito lo stesso infortunio del collega di reparto.
Terminata la pausa i club impegnati nei tornei nazionali ed in Champions League si troveranno ad affrontare 23 giorni con impegni ravvicinati (una gara ogni tre giorni circa) ed allora Sarri avrà necessità di forze fresche per far rifiatare gli elementi che, come Juan Cuadrado e Alex Sandro, hanno fatto gli straordinari per sopperire alle defezioni dei giocatori out.
Il colombiano da ala naturale a mezzala alla bisogna è stato adattato nel ruolo di terzino destro con risultati soddisfacenti.
Nel match contro il Bologna del 19 ottobre i due terzini di ruolo saranno a disposizione, ma difficilmente dopo un lungo periodo di inattività agonistica saranno in campo subito dal fischio d'inizio.
Uno dei due potrebbe essere già titolare nella gara contro il Lecce.
Il ritorno di Douglas Costa
Il tecnico del Valdarno sarà molto felice di ritrovare Douglas Costa. Il brasiliano prima dell'infortunio, rimediato il 15 settembre, era uno dei giocatori più in forma e pedina inamovibile del 4-3-3. Il nuovo allenatore ha grande considerazione dell'ex Bayern Monaco per le sue doti offensive ed ha reso noto questo suo pensiero fin dall'inizio del suo insediamento.
Durante l'assenza del brasiliano, la Juve ha sperimentato il rombo (4-3-1-2) con Aaron Ramsey o Federico Bernardeschi nel ruolo di trequartista, con ottimi risultati, ora con Douglas Costa a disposizione, l'ex Napoli e Chelsea potrà contare su più soluzione tattiche, da opporre all'avversario di turno.