Archiviata la vittoria in rimonta con la Lokomotiv Mosca, la Juventus domani sarà impegnata nella sfida di campionato in trasferta contro il Lecce. Come da rituale Maurizio Sarri ha tenuto la conferenza di vigilia, prima di partire insieme alla squadra alla volta del Salento.

L’ex tecnico del Napoli fino a questo momento non ha operato molto turn over, questa volta però dopo aver valutato la condizione dei giocatori potrebbe cambiare qualche interprete. Per quanto riguarda il fronte infortunati, il tecnico ha assicurato che Mattia De Sciglio da un paio di giorni sta lavorando insieme al gruppo, ma essendo ai box dal 31 agosto avrà bisogno ancora di qualche giorno prima di prendere parte ad una gara.

Douglas Costa, invece nonostante l’ultimo esame ecografico abbia dato esiti confortanti, non è rientrato in gruppo perché manca il visto dello staff medico, segno che non ci sono le condizioni per il ritorno all’agonismo. Cristiano Ronaldo che ha disputato quasi tutte le gare, a detta dell’allenatore, riposerà solo quando ne sentirà la necessità. Parlando dei calci di punizione, Sarri ha dato l’incarico a Pjanic e Ronaldo di tirare quelle con il destro, poi in campo di volta in volta sono loro a decidere a chi spetta calciarle.

Le insidie del match di Lecce

La Juventus a Lecce (ore alle 15) troverà 27 gradi, temperatura di gran lunga superiore a quella di Torino degli ultimi giorni. Il tecnico è sicuro che il caldo potrebbe incidere sulla prestazione dei suoi uomini, come del resto è accaduto a Firenze, ma il compito dei calciatori è cercare di superare la contingenza del clima.

Il match contro i pugliesi, secondo l’allenatore del Valdarno, presenta molte insidie, perché il Lecce è una squadra che non si arrende mai: “Non è una partita semplice ci sono una marea di condizioni pericolose”.

Dybala, con la Lokomotiv Mosca è stato autore di una prestazione esplosiva, non foss’altro per la doppietta che ha permesso alla squadra di guadagnare tre punti importantissimi per il passaggio agli ottavi di Champions League.

L’intervistato non è rimasto stupito da questa performance, anzi se l’aspettava, perché l’attaccante è in forma: “In questo momento è in grado di darci prestazioni di alto livello”.

Leonardo Bonucci finora ha giocato tutte le partite, in merito il tecnico assicura che il difensore riposerà in una delle due prossime gare. La fase difensiva è prioritaria nel gioco di Sarri, per cui ha finora adoperato sempre gli stessi centrali per dare continuità ai suoi insegnamenti.

Miralem Pjanic è uno dei giocatori preferiti dal tecnico perché ha grande qualità: da mesi il tecnico toscano gli ha chiesto di fare qualcosa di diverso rispetto al passato e il bosniaco sta riuscendo ad esaudire le sue richieste. Sarri a tal proposito ha sottolineato come il centrocampista possieda tutte le potenzialità per diventare uno dei top del settore: “Ha tutto per diventare uno dei giocatori più forti al mondo nel suo ruolo”.