Atalanta-Dinamo Zagabria di domani sera è già sfida da dentro o fuori. I bergamaschi sono obbligati a battere i croati per continuare a sperare nella qualificazione agli ottavi di finale di Champions League che, ad oggi, resta un miraggio. La classifica del gruppo C parla chiaro: i nerazzurri sono ultimi con un solo punto a quattro lunghezze dalla coppia formata da Shakhtar Donetsk e Dinamo Zagabria, appaiate al secondo posto. Con il primo posto già blindato dal Manchester City, la squadra di Gasperini ha l’obbligo di vincere sperando che Guardiola fermi gli ucraini per continuare a soffiare sulla fiamma della speranza.

La vittoria della Dea e il contemporaneo non successo dello Shakhtar permetterebbero a Gomez e compagni di giocarsi poi tutto in Ucraina dove sarebbe necessario ottenere altri tre punti sperando sempre che la Dinamo non faccia il colpaccio con il City. Calcoli che per ora non servono a niente perché l’unica cosa che conta è vincere domani. Per farlo Gasperini recupera alcune pedine importanti rispetto alla partita con la Juventus di sabato.

Atalanta-Dinamo Zagabria: Zapata può non farcela, c’è Muriel

In vista di Atalanta-Dinamo Zagabria però c'è il grande dubbio Duvan Zapata. Il gigante colombiano è ancora alle prese con un problema agli adduttori che lo tiene fuori dai campi dal 19 ottobre. In totale sono già otto le partite saltate, senza contare le due in cui non è stato convocato dalla propria Nazionale proprio per i problemi fisici.

Le due settimane di sosta dovevano essere quelle giuste per ritrovare la via del campo ma così non è stato. Con la Juventus non è stato convocato e Gasperini nel dopo gara ha spiegato che qualcosa non va e che il ragazzo non si sente ancora pronto. A questo punto è probabile che non riesca a partire titolare contro la Dinamo: la speranza è quella di averlo almeno in panchina.

Senza Zapata, la scelta del centravanti ricadrà su Luis Muriel. L’ex Sampdoria è tornato acciaccato dagli impegni con la Colombia, sabato è entrato solamente nelle ripresa lasciando il posto da titolare a Musa Barrow. Ora però l’Atalanta si gioca tutto e tutti devono fare uno sforzo in più. Così la sensazione è che Muriel partirà titolare per dare maggiore peso all’attacco della Dea che, a sorpresa, è stato il vero problema di questa Champions League.

Se in Italia i nerazzurri segnano a raffica, in Europa sono solo 3 i gol realizzati in quattro partite che vanno a scontrarsi con i ben 12 incassati. Serve un'inversione di tendenza e, rispetto alla sfida con la Juve, torneranno a disposizione due pedine offensive.

Ilicic ritorna ed è pronto a trascinare l’Atalanta

L’Atalanta ritrova infatti Josip Ilicic dopo la squalifica che gli ha impedito di essere in campo nelle ultime due gare di campionato. Un’assenza pesante che sabato si è unita a quella di Ruslan Malinovskyi lasciando l’attacco scoperto. Il rientro dello sloveno è un fattore determinante per aumentare le possibilità di successo di martedì sera. Ilicic in questa stagione ha segnato 4 gol e messo a referto 2 assist in dieci gare di campionato, ma sono soprattutto le sue caratteristiche a mancare quando non c’è.

Alle spalle delle punte la sua fisicità è fondamentale per dare maggiore peso al reparto, senza contare che con quel sinistro può sbloccare la gara in ogni momento. Gasperini lo schiererà dal primo minuto, probabilmente con Gomez, alle spalle di Muriel, anche se non va scartata la candidatura di Pasalic apparso in grande forma nell’ultimo periodo.

Per il resto la formazione dell’Atalanta contro la Dinamo Zagabria non dovrebbe discostarsi troppo da quella di sabato. Possibile un cambio a sinistra dove Gosens, appena rientrato dall’infortunio, tornerà in panchina per fare spazio a Castagne, dall’altra parte conferma per Hateboer. In mezzo De Roon e Freuler dovrebbero giocare dall’inizio a meno che non venga inserito Pasalic per dare maggiore pericolosità offensiva alla squadra.

In difesa Palomino, Djimsiti e Toloi sono in vantaggio su Masiello e Kjaer. La notte della verità sta per arrivare, martedì 26 novembre alle 21 c’è Atalanta-Dinamo Zagabria, per la Dea esiste un solo risultato: la vittoria.