Pogba e la Juventus, una storia che sembrava finita, anzi no. Il francese sarebbe il tassello giusto per la squadra di Maurizio Sarri, considerando anche che ormai i rapporti tra il calciatore e il Manchester United sono ai minimi termini. Nonostante ciò, bisogna ricordare alcune recenti dichiarazioni di Paratici, il quale ha affermato che a gennaio si lavorerà principalmente alle operazioni in uscita. Dunque, almeno per ora, dovrebbe essere questa la strategia di mercato dei campioni d'Italia in carica.

Nel frattempo si continuerà a monitorare la vicenda relativa a Paul Pogba, anche se in questa fase non ci sarebbero le condizioni per un suo ritorno a Torino durante la sessione invernale del Calciomercato.

Invece il discorso potrebbe riaprirsi la prossima estate, anche se sul campione del mondo francese sarebbe forte il pressing del Real Madrid. Intanto, il Corriere dello Sport rivela che la Juventus sarebbe ormai ad un passo dal giovane attaccante esterno del Valencia Ferran Torres.

Emre Can e Mario Mandzukic vicini all'addio

Sul fronte uscite, Emre Can e Mario Mandzukic ormai non rientrerebbero più nei piani di Maurizio Sarri. Il centrocampista tedesco continua ad esternare i suoi malumori e, mentre i compagni di squadra sgomitano per provare a guadagnare posizioni nelle gerarchie del tecnico, l'ex Liverpool sarebbe intenzionato a cambiare aria, preferibilmente già a gennaio.

Diverso, invece, è il discorso riguardante Mandzukic che finora non ha mai avuto occasione di scendere in campo.

Il centravanti croato, fin dall'approdo di Sarri sulla panchina juventina, sembrava destinato a lasciare la compagine piemontese, ma alla fine non sarebbe arrivata alcuna offerta soddisfacente per le sue ambizioni.

Molto probabilmente la dirigenza bianconera cercherà di trovare delle soluzioni per entrambi durante il mercato di riparazione.

Anche Merih Demiral non avrebbe convinto appieno Sarri. Finora ha disputato soltanto una gara da titolare, e i saluti militari mostrati durante le sfide con la nazionale turca non sarebbero piaciuti alla società di Andrea Agnelli. Per il momento si parla di un probabile interesse del Milan.

Sarri e Cristiano Ronaldo: segnali di pace

Nel frattempo continua a tenere banco la vicenda del presunto attrito tra Cristiano Ronaldo e Maurizio Sarri. Il campione portoghese, data la sua personalità, non ammetterà mai pubblicamente di aver sbagliato, anche se avrebbe comunque lasciato intendere di aver capito di non essersi comportato nel migliore dei modi. In ogni caso, il buon senso, ma anche gli interessi economici e sportivi suggeriscono di mettere da parte le polemiche e di guardare avanti con fiducia. D'altronde nella vita ci vuole equilibrio, e questo discorso vale anche per un talento del calibro di CR7.

Nella gestione del fuoriclasse portoghese, Maurizio Sarri è apparso pressoché impeccabile.

Infatti, se un giocatore non si esprime al meglio in campo, è giusto che venga sostituito soprattutto per il bene della squadra, anche se risponde al nome di Cristiano Ronaldo. Il tecnico toscano è stato molto intelligente, dimostrando che alla Juventus tutti sono importanti ma nessuno è indispensabile.

In particolare, Sarri è stato abile a smontare fin da subito il polverone mediatico che si stava innalzando intorno al presunto caso. Sicuramente il campione lusitano non è felice per le recenti sostituzioni, ma ora tocca a lui dimostrare che sa fare ancora la differenza con la maglia bianconera. L'allenatore, dal canto suo, dovrà essere bravo nel continuare a "pungolarlo", evitando però di strafare.