Si è accesa una dura polemica sui social per la scelta di affidare l'arbitraggio di Inter-Genoa a Luca Pairetto. I tifosi nerazzurri si sono scatenati per il fatto che il fratello dell'arbitro sia un dirigente della Juventus con la qualifica di "head of stadium revenue".
Abbastanza, secondo i tifosi, per immaginare un suo atteggiamento ostile nei confronti dell'Inter che proprio contro la Juventus è in lotta per lo scudetto.
È inopportuno secondo alcuni che Pairetto non possa arbitrare la Juventus per un conflitto d'interessi ma poi venga scelto per arbitrare una diretta concorrente della squadra bianconera nella lotta al titolo.
In realtà, la verità è ben altra. La non designazione di Pairetto per le gare della Juventus non è dovuta al vincolo di fratellanza che lo lega con un dirigente della Juventus, ma bensì per una questione territoriale, facendo parte della sezione di Torino. Per la stessa ragione non può arbitrare neanche le gare del Torino.
I precedenti contro l'Inter dicono altro: 3 vittorie e 1 pareggio
Sempre su Facebook e Twitter alcuni tifosi segnalano che Pairetto alla fine porta anche bene alla squadra nerazzurra quando l'ha arbitrata. Sono infatti quattro i precedenti con il direttore di gara: Cagliari-Inter 1-3 del 25/11/2017, Inter-Benevento 2-0 del 24/02/2018, Inter-Frosinone 3-0 del 24/11/2018 e Inter-Sassuolo 0-0 del 19/01/2019.
Quindi 3 vittorie e 1 pareggio. È doveroso però sottolineare che in nessuna della 4 gare trascorse l'Inter si stava giocando la testa della classifica contro la Juventus.
Verso Inter-Genoa: L'infermeria dei nerazzurri va svuotandosi, Conte può sorridere
Intanto Antonio Conte può sorridere. In vista della gara di sabato a San Siro contro il Genoa, il tecnico pugliese conta di recuperare 4 giocatori.
Borja Valero e Candreva si stanno allenando regolarmente con il gruppo e possono considerarsi completamente recuperati. Buone notizie anche da Gagliardini e Sensi che stanno svolgendo parte dell'allenamento in gruppo e dovrebbero essere almeno in panchina, pronti ad essere schierati in caso di necessità. La probabile formazione dovrebbe essere quindi: Handanovic in porta, difesa a tre composta da Godin, De Vrij e Skriniar.
A centrocampo sulle fasce dovrebbero agire Candreva e D'Ambrosio (favorito su Biraghi) mentre al centro vista l'emergenza quasi sicuramente ci sarò l'esordio dal primo minuto del giovane Agoumè che farà coppia con Borja Valero e Vecino. In attacco oltre a Lukaku, favorito per sostituire Lautaro Martinez squalificato, è il giovane Esposito che parte un pizzico davanti rispetto a Matteo Politano, al centro di vicende di mercato e sempre più dietro nelle gerarchie di Antonio Conte.